GIOVANNI COSENTINI FA IL PUNTO SUL CICLO PLUVIOMETRICO DEL SUBCOMPRENSORIO DI ACATE

Positivo è il bilancio pluvimetrico degli ultimi anni registrato da Giovanni Cosentini, direttore del consorzio di bonifica n.8 di Ragusa, che dimostra come la stagione irrigua non presenta punti di criticità e come sembrano bastare le risorse idriche a disposizione. 
Piove sul bagnato. 
Da un attenta analisi fatta sull’irrigazione del subcomprensorio di Acate, afferma Cosentini, si evince che risultano caduti 2010, 387 millimetri di pioggia (+ 122% rispetto alla media) nel terzo trimestre. Dati alla mano, 700 millimetri (+ 78%) su base annua. 
Lo stesso elevato livello di piovosità dell’anno precedente nel primo quadrimestre del 2011.
A Mazzarrone e ad Acate 333 e 387 mm d’altezze di pioggia. 
In data 13 aprile scorso, risultavano 17.030.000 metricubi d’acqua nell’invaso di Ragoleto. Regoleto fornisce l’industria e l’integrazione estiva dei fabbisogni irrigui di Valle dell’Acate e Pedalino. Questo dato corrisponde alla condizione di massimo invaso. 
Grazie al volume netto assegnato al consorzio (4,0 Mmc), nella stagione 2011, è stato possibile fa fronte alle esigenze irrigue con serietà sia in termini di superfici irrigabili sia in termini di adacquamento; chiarisce Cosentini. 
La stagione irrigua, inizio 6 giugno fine 9 ottobre, comprende nove cicli di servizio. 
Quest’anno, a causa delle forti piogge di maggio non è stato attivato il primo ciclo che, a causa di tante richieste da parte degli utenti e grazie alla piena disponibilità della raffineria di Gela (ente gestore dell’invaso di Ragoleto), è stato però recuperato con un prolungamento del servizio irriguo durato fino al 7 di novembre scorso. 
Soddisfazione duplice sia da parte degli utenti sia in relazione alle dinamiche del piano di irrigazione. 

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