GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA: RIFLESSIONE E PREGHIERA

“Un momento di riflessione e di preghiera” martedì 8 marzo 2016  alle ore 17.00 nella Cappella dell’Ospedale Civile con la benedizione di tutte le donne durante la Celebrazione Eucaristica.

L’iniziativa è un  invito alla riflessione sulla condizione delle donne, spesso vittime di violenze e abusi. Com’è noto le origini della giornata internazionale della donna sono molto tristi, risalgono al 1908 quando le operaie dell’industria tessile Cotton di New York protestarono per le terribili condizioni di lavoro. La storia non prevede un lieto fine, poiché il proprietario Mr Johnson bloccò tutte le uscite della fabbrica e, scoppiato un incendio, 129 operaie persero la vita. Questa data venne proposta da Rosa Luxemburg come ricordo della tragedia; in un primo momento le celebrazioni erano circoscritte agli Stati Uniti e l’unico scopo era quello di ricordare la morte delle operaie, successivamente la data dell’8 Marzo assunse importanza a livello mondiale. Una data sempre più attuale, da non dimenticare per non dimenticare.  Da qualche tempo l’8 marzo è diventato per le donne come Capodanno…  Un momento per guardare all’anno passato e  tirare le somme, rispetto alla scorsa festa della donna, su cosa sono riuscite ad ottenere in fatto di diritti, parità salariale, rispetto, leggi congrue, meno violenza… La risposta purtroppo è sempre la stessa e comunque mai davvero soddisfacente. In allegato il testo di una bellissima e significativa canzone di Deborah Iurato ”Libere” che voglio dedicare a tutte le donne.

 LIBERE 

 Da bambina avevo sogni grandi come

 universi senza cielo e senza nomi,

 e passavo le giornate a immaginare

 come sarei mai riuscita a diventare.

 Sono diventata grande a poco a poco,

 ho capito che la vita non è un gioco.

 Sono scivolata sopra i miei difetti

 ma ho ricominciato sempre a denti stretti;

 perchè col tempo ti rialzi sempre,

 quando riparti non ti ferma niente

 e dal dolore ne rinasci forte e cominci a crescere.

 

 Siamo libere, libere, libere…

 di riprendere il cammino,

 di decidere il destino

 e andarcene lontano.

 Siamo libere di sorridere per vivere

 e andiamo avanti per la nostra strada

 ovunque il viaggio della nostra vita porterà…

 ovunque porterà.

 

 Quanto male che ci fa l’indifferenza

 di chi amore non è ha dato mai abbastanza,

 non confondere l’inganno con il bene

 di chi riempie la tua vita di catene.

 Quante lacrime ha già visto questo viso

 prima di mostrare a tutti il suo sorriso;

 ogni passo avanti è sempre una conquista,

 sarà il tempo a regalarti ogni risposta.

 E se fingiamo di essere sicure

 è per nascondere quelle paure,

 quelle incertezze che teniamo chiuse nelle nostre anime.

 

 Siamo libere, libere, libere…

 di riprendere il cammino,

 di decidere il nostro destino

 e andarcene lontano.

 Siamo libere di sorridere per vivere

 e andiamo avanti per la nostra strada

 ovunque il viaggio della nostra vita porterà.

 

Quanta forza c’è

quando il passato non ci fa più male,

 quando non pensi più a un vecchio amore e ricominci a vivere.

 

 Siamo libere, libere, libere.

 Siamo libere, libere… donne libere.

 E andiamo avanti per la nostra strada,

 ovunque il viaggio della nostra vita porterà…

 porterà… ovunque porterà.

Da bambina avevo sogni grandi come
universi senza cielo e senza nomi,
e passavo le giornate a immaginare
come sarei mai riuscita a diventare.
Sono diventata grande a poco a poco,
ho capito che la vita non è un gioco.
Sono scivolata sopra i miei difetti
ma ho ricominciato sempre a denti stretti;
perchè col tempo ti rialzi sempre,
quando riparti non ti ferma niente
e dal dolore ne rinasci forte e cominci a crescere.

Siamo libere, libere, libere…
di riprendere il cammino,
di decidere il destino
e andarcene lontano.
Siamo libere di sorridere per vivere
e andiamo avanti per la nostra strada
ovunque il viaggio della nostra vita porterà…
ovunque porterà.

Quanto male che ci fa l’indifferenza
di chi amore non è ha dato mai abbastanza,
non confondere l’inganno con il bene
di chi riempie la tua vita di catene.
Quante lacrime ha già visto questo viso
prima di mostrare a tutti il suo sorriso;
ogni passo avanti è sempre una conquista,
sarà il tempo a regalarti ogni risposta.
E se fingiamo di essere sicure
è per nascondere quelle paure,
quelle incertezze che teniamo chiuse nelle nostre anime.

Siamo libere, libere, libere…
di riprendere il cammino,
di decidere il nostro destino
e andarcene lontano.
Siamo libere di sorridere per vivere
e andiamo avanti per la nostra strada
ovunque il viaggio della nostra vita porterà.

Quanta forza c’è
quando il passato non ci fa più male,
quando non pensi più a un vecchio amore e ricominci a vivere.

Siamo libere,libere, libere.
Siamo libere,libere..donne libere.
E andiamo avanti per la nostra strada,
ovunque il viaggio della nostra vita porterà…
porterà…ovunque porterà.

 

 

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