“GIOIA E GUARIGIONE” DA VENERDI’ AL VIA LE INIZIATIVE

Tutto pronto per il primo appuntamento della XXII Giornata del malato che sarà celebrata anche a Ragusa con una serie di eventi aperti alla riflessione e all’impegno dei fedeli per sostenere e aiutare chi ha bisogno di cure. E’ il caso del seminario, sul tema “Gioia e guarigione”, organizzato da “Ci Ridiamo Su” (associazione iblea di comicoterapia – federata “Ridere per Vivere” – che opera mediante la figura del clown dottore negli ospedali con i bambini, le persone anziani, i diversabili, nelle case di cura, in missioni umanitarie e in tutte le situazioni di disagio socio-sanitario), in programma venerdì 7 febbraio a partire dalle 17 nella sala Avis di via della Solidarietà a Ragusa. L’appuntamento, promosso in collaborazione con l’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, rappresenta un’occasione per conoscere più da vicino una disciplina che è in grado di mobilitare le risorse delle persone con disagio: si chiama gelotologia ed è la scienza del sorriso. Studia la relazione tra il fenomeno del ridere e la salute psicofisica della persona, e le applicazioni delle emozioni positive in funzione di terapia, prevenzione, riabilitazione, formazione. I relatori saranno il gelotologo, autore e attore Leonardo Spina e la psicoterapeuta Sonia Fioravanti: sono i pionieri della gelotologia in Italia, fondatori della Federazione internazionale “Ridere per Vivere” e dell’istituto di ricerca, documentazione e formazione su gelotologia e nuove scienze “Homo Ridens” (punti di riferimento nazionale sull’importanza del ridere e delle sue applicazioni teorico-pratiche). Saranno entrambi a guidare i partecipanti in un sorprendente percorso sulle tracce del significato che il fenomeno del ridere ha per l’umanità stessa dell’uomo e sull’importanza salutare del ridere, delle emozioni positive e della figura di chi quel riso incarna, cioè il clown, nelle società umane. “Si tratta di un argomento molto interessante – dice il direttore dell’Ufficio diocesano, don Giorgio Occhipinti – e invito tutti a seguire il seminario. L’umanità è assuefatta a confrontarsi con il dolore. Molti grandi profeti del passato, e ce ne ha parlato anche Gesù, ci hanno spiegato, invece, che il vero Dio creatore alberga anche dentro di noi e che la salute e non la malattia, la gioia di vivere e non la depressione sono la condizione naturale dell’Umanità. Questo ci rincuora, ci offre un modo anche per affrontare il dolore, ci rende attivi nel ricercare una condizione d’amore naturale, di equilibrio energetico, di pace”.         

 

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