GAMBUZZA NON FA PIU’ PARTE DEL PD DI POZZALLO

La presente, per quel che vale, per comunicare che non faccio più parte del Pd di Pozzallo (la cui trasparenza è così ampia da non sapere neppure se sono tesserato) e le mie dimissioni irrevocabili da segretario dei giovani democratici di Pozzallo, nonchè dall'incarico in segreteria provinciale.
Non ho mai condiviso la scelta di entrare in giunta, non vengo informato in ordine allo svolgimento delle riunioni da più di due anni e, a ciò, si sono aggiunte ragioni di carattere personale, segnatamente in ordine a gravi offese arrecate al nome della mia famiglia, nonchè ad una specie di planning del disonore per cui invece di far valere i miei diritti sarebbe bastato aspettare x per ricevere y.
La giovanile poi non è mai esistita: non c'è una sede (tutto è stato smobilitato dopo le ultime elezioni perse malamente), non c'è una linea politica, c'è una commistione tra organi dirigenti e semplici simpatizzanti e tante altre cose.
Non voglio che il mio nome sia associato al non aver fatto nulla per i giovani, salvo poi chiedere loro il voto sulla base di un miracolo economico di quindici anni fa che adesso- a volte si, il destino è crudele- stiamo pagando quasi con il dissesto.
Invito i massimi organi di vigilanza provinciale, regionale e nazionale a vigilare sullo (non) svolgimento delle attività.
Per questi motivi questa email sarà girata ai succitati organi, al segretario nazionale del Pd, al ministro Madia ed ed alla segreteria nazionale/regionale/provinciale del Pd tutta.
In ordine all'aspetto giuridico suddetto, mi riservo di presentare denuncia alle autorità competenti
ed inoltrerò apposita segnalazione all'Anac che, purtroppo, ha già avuto modo di occuparsi di noi.
Saluti!

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