È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FOLLE PENSARE A NUOVA COMPAGNIA AEREA SICILIANA SI LAVORI PER LA CONTINUITA’ TERRITORIALE
24 Lug 2013 13:52
“Si fermi la follia di chi pensa di dotare la Sicilia di un’autonoma compagnia aerea low cost, magari a spese della Regione e dello Stato, o di assoldarne una straniera, e si lavori invece per estendere ai cittadini siciliani il diritto alla continuità territoriale di cui godono da molti anni gli abitanti della Sardegna”. Lo dichiara il senatore Vincenzo Gibiino, capogruppo del Pdl in commissione Lavori Pubblici e Trasporti.
“La politica assennata sedi dunque i fantasiosi e strampalati progetti del presidente Crocetta, intraprendendo da subito un dialogo con i vettori aerei che già operano in Sicilia, come indicato anche dal presidente dell’Enac Vito Riggio – prosegue Gibiino –. Si verifichi immediatamente la disponibilità delle compagnie a rivedere tratte e tariffe e si studino prezzi ad hoc e convenzioni per i residenti. Passo successivo dovrà essere l’apertura di un tavolo Governo-Regione, che affronti seriamente il tema del progressivo isolamento della nostra terra, sempre più ‘lontana’ dallo stivale. Se le Ferrovie dello Stato hanno dimenticato i cinque milioni di cittadini italiani che vivono sull’Isola, i prezzi dei biglietti aerei sono spesso inavvicinabili per una popolazione che fatica in molti casi a raggiungere la fine del mese”.
“Il Popolo della Libertà sostiene da tempo la necessità di prevedere la continuità territoriale per i siciliani – conclude il senatore del Pdl –. Io stesso, nella precedente legislatura, fui cofirmatario di mozioni e di interrogazioni, che chiedevano interventi in tal senso. E’ giunto il momento di passare dalle parole ai fatti, affinché a tutti i cittadini italiani siano garantite le stesse possibilità di mobilità”.
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