Filippo Spataro e Pippo Di Giacomo in difesa dell’aeroporto di Comiso. (VIDEO)

31 Gen 2018 15:12

Come era facilmente prevedibile la paventata, seppur non ancora ufficializzata mediante le procedure che si convengono tra enti pubblici, vendita dell’aeroporto di Comiso ha fortemente allarmato tutti gli attori che in questi anni hanno svolto una parte importante per la realizzazione della struttura e per la conseguente sopravvivenza.

La vendita è senza alcun dubbio una soluzione per la reale crescita in termini di numeri di passeggeri ma allo stesso tempo non deve rappresentare di certo una spoliazione per il nostro territorio.

E’ quindi vista con interesse ma anche senza immediati ed inutili trionfalismi.

Per primo dallo stesso Sindaco di Comiso che in un video messaggio afferma che la questione non è stata mai discussa. Non si potrebbe escludere, afferma il primo cittadino, ma attualmente non è oggetto all’ordine del giorno di alcuna riunione o incontro.

Più sanguigno e decisamente più accalorato l’ex primo cittadino, l’On Pippo Di giacomo che proprio sul potenziamento dello scalo comisano ha incentrato tutta la sua ultima campagna elettorale alle regionali.

In un post affidato a Facebook, Pippo Di Giacomo non usa mezzi termini.

“Come avevo a suo tempo preannunciato, qualcuno comincia ad accarezzare l’idea di sbarazzarsi dell’Aeroporto di Comiso dopo che altri si sono “mangiati” impunemente 14.000.000 di capitale, afferma Pippo Di Giacomo. L’attuale Amministratore Delegato sta facendo salti mortali e ed è pure bravo, ma senza le risorse che hanno bruciato e che gli hanno fatto trovare le casse vuote non può uscirne fuori. Intersac restituisca i soldi anticipati dal Comune di Comiso per i controllori di volo e con quelli l’Aeroporto ce la farà giacché i fondi per incentivare le nuove rotte sono cospicui. Comunque, dovranno passare sul mio cadavere fisico e su quello morale di migliaia e migliaia di cittadini che hanno visto in questa struttura l’unica vera nuova grande risorsa del Sud Est siciliano”.