FABRIZIO ILARDO : CALABRESE FA OPPOSIZIONE A SE STESSO

Ho saputo che il consigliere Giuseppe Calabrese si è recato in visita ai precari dell’Asp di Ragusa, da qualche giorno in sit-in di protesta davanti alla sede dell’Azienda, per portar loro la propria solidarietà. Questa notizia ha generato in me un sentimento di grande stupore, non capendo, ancora una volta, quale sia la strategia politica di Calabrese. La mia perplessità sui gesti di Calabrese nasce da una considerazione elementare: Calabrese è un consigliere del Partito Democratico i cui deputati regionali, con il loro appoggio, consentono al Governatore Lombardo di proseguire nella sua politica a danno della Sicilia ed in particolare della Sanità. Essendo il Pd organico al Governo Regionale,

Calabrese non avrebbe gran che da solidarizzare… dovrebbe portare le sue scuse a nome del partito che rappresenta e che, in qualche modo, è colpevole del fatto che questi cittadini sono costretti a picchettare la sede del direttore generale Gilotta per chiedere il rispetto dei loro diritti. Piuttosto il consigliere Calabrese dovrebbe agire nei confronti dei suoi vertici politici per perorare la causa dei lavoratori precari dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Mi piacerebbe vederlo in un confronto con i deputati ragusani del Partito Democratico, magari Diagiacomo che è componente proprio della Commissione Sanità all’Ars, e “tirargli le orecchie”. Non ho mai visto esponenti dei partiti di governo solidarizzare con chi contesta le scelte del governo stesso.

Calabrese è così abituato a fare opposizione che dichiarandosi vicino alle problematiche dei precari Asp, in qualche modo, riesce ad essere opposizione a sè stesso generando quel paradosso politico che mi stupisce tanto.

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