ESPONENTI LOCALI EX MSI-AN VOTANO PICCITTO

 Votare al ballottaggio per il “male minore”, cioè Piccitto, “chè il peggiore- si legge- è permettere ai potenti, di cui Cosentini ne rappresenta il campione, di continuare a gestire Ragusa, per di più con un’ammucchiata generale senza altro collante che il potere stesso” questo il tono dell’invito pervenuto alla nostra redazione dalla destra ragusana più radicale rivolto a tutti i simpatizzanti e militanti di tale area politica.

“Il turno di ballottaggio per l’elezione del Sindaco di Ragusa, si legge testualmente nella nota diffusa,  non lascerà indifferenti simpatizzanti ed ex militanti dell’area della destra ragusana, che dopo la diaspora scientificamente operata a tavolino, magari al fresco di un bistrò monegasco, si ritrovano orfani di una compagine di rappresentanza in consiglio comunale.

Riunita più volte una ristretta commissione, in attesa della convocazione degli stati generali della destra, per il suo rilancio, all’unanimità si è deciso di invitare gli aderenti all’area a votare PICCITTO.”

Gli scriventi tengono a prendere le distanze dal Movimento di cui Piccitto è il rappresentante, sottolineando come “tale scelta nulla a che vedere con un’adesione al M5S, né tantomeno con Grillo o Casaleggio, ….ma rappresenta unicamente la scelta obbligata per il male minore”.

La nota a firma di Donato Grande, Ignazio Nicastro, Alessandro Sittinieri, Sergio Arezzo, Peppe Iacono (Area Iblea) , Mario Chiavola (Ragusa in Movimento) e Alessadnro Della Mea, si chiude con la dichiarazione d’intenti “oggi si vota Piccitto in maniera spontanea ed incondizionata. Nessun voto a Cosentini. Domani si lavorerà per ricostruire la destra”.

 

 

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