EMANUELE DI STEFANO: NUOVO DECORO AL CIMITERO DI RAGUSA CENTRO

24 Set 2010 11:27

Migliora il decoro delle aree antistanti il cimitero di Ragusa centro. Prenderanno il via nei prossimi giorni i lavori per la ristrutturazione dei chioschi adibiti alla vendita di piante e fiori. “E il tutto – afferma il consigliere comunale Emanuele Distefano, collaboratore del sindaco Nello Dipasquale per le problematiche cimiteriali – a costo zero per le casse dell’ente di palazzo dell’Aquila, grazie all’intervento finanziario dei privati che gestiranno i chioschi in questione”. I progetti contemplano la realizzazione di chioschi con serranda avvolgibile caratterizzata da doghe in lamiera zincata traforata.

Il frontalino verrà realizzato con lamiera di alluminio preverniciato di colore bianco mentre i pilastri che lo sostengono saranno costruiti in profilato di ferro scatolare verniciato di colore bianco. La copertura dei chioschi sarà fatta con pannelli termoisolanti in lamiera gregata di colore bianco mentre il rivestimento della parte posteriore è previsto con doghe in legno di pino marino tinteggiato bianco. Infine, le pareti laterali con doghe in legno di pino marino tinteggiato noce.

“In due anni – prosegue Distefano – sono stati attivati una serie di interventi che ci hanno consentito di migliorare il decoro del prospetto del cimitero di Ragusa centro. Abbiamo rifatto la facciata della cinta muraria esterna, abbiamo realizzato le pensiline con le panchine per chi attende i mezzi del trasporto urbano e, più in generale, abbiamo attivato delle misure che ci hanno consentito di modificare, in positivo, la parte esteriore del cimitero di Ragusa centro.

Certo, c’è ancora tanto altro da fare. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, bisogna sottolineare che questi anni dell’Amministrazione Dipasquale sono serviti a fornire una inversione di rotta per la risoluzione di una serie di problemi su cui, in precedenza, non si erano quasi mai registrate azioni di recupero o di riqualificazione come, invece, avverrà pure in questo caso”. (r.b.)