Un prelievo d’organi straordinario, reso unico dall’età del donatore, è stato eseguito nei giorni scorsi all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa. Un uomo di 86 anni, deceduto recentemente, ha donato il suo fegato, permettendo a un giovane ricevente di continuare a vivere. Il Commissario straordinario dell’ASP, dott. Giuseppe Drago, ha espresso, a nome dell’Azienda, “cordoglio, […]
E’ NATA ASI ITALIA-MALTA
11 Mag 2012 07:58
L’associazione che ha come obiettivo quello di fornire informazioni sull’economia maltese, sui suoi settori principali e sulle opportunità offerte da gare internazionali, promuovere le iniziative commerciali italiane a Malta, assistere le persone fisiche o giuridiche italiane che desiderano effettuare un investimento a Malta fornendo loro le principali linee guida e indirizzandole verso gli enti maltesi competenti, favorire gli scambi commerciali fra Italia e Malta offrendo la propria assistenza nei rapporti commerciali fra le società italiane e quelle maltesi.
Presidente dell’associazione è Giorgio Lucifora (responsabile marketing della “Lucifora srl” e della storica “Spm – Studio Pubblicità e Marketing”, da più di venticinque anni nel settore della pubblicità e dell’editoria), il quale, nei giorni scorsi, si è recato presso l’isola dei Cavalieri al fine di intrecciare i primi rapporti di collaborazione con numerosi esponenti del mondo politico, imprenditoriale e associazionistico. Già ventitrè le aziende siciliane che si sono associate. In cantiere, altre cinquanta aziende, da ogni parte d’Italia, che hanno già preso contatto con la dirigenza dell’associazione per capire quali sono i vantaggi di portare sviluppo sulla piccola isola del Mediterraneo. La sede dell’associazione è a Ragusa. Presto sarà inaugurata anche una sede sull’isola di Malta.
Numerose sono le opportunità a disposizione degli imprenditori. Il sistema fiscale maltese, teso a far diventare il Paese un importante centro commerciale e finanziario, é orientato ad incentivare l`afflusso di capitale straniero. Le riforme attuate dal governo in tale direzione sono state diverse, non ultima quella del 1994 per abolire lo status di “offshore”. Gli sforzi sono diretti in particolare a promuovere lo sviluppo dei settori dei servizi finanziari e delle nuove tecnologie, nonché a dare certezza e chiarezza alla materia della tassazione delle società grazie ad una regolamentazione uniforme.
Non solo, infine, creazione di nuove realtà imprenditoriali ma anche supporto legato a strategie di marketing (giornali, free-press, televisione, internet) che indicizzano le aziende associate verso numeri positivi.
Diverse iniziative in cantiere saranno sviluppate nei prossimi mesi.
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