È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
E’ LA NUOVA SEDE DELLA WINNER’S WING DI AMEDEO FUSCO
16 Dic 2010 10:30
Un inedito punto di riferimento culturale. Un sito per la produzione di eventi. Ma anche uno spazio dedicato all’arte contemporanea, con pittura, disegni, grafica, scultura e fotografia. Quasi un chiodo fisso per Amedeo Fusco di Winner’s Wing che, dopo i successi ottenuti con “Arte & Gusto Ibleo” e con “Notti al castello”, ha concentrato l’attenzione sulla creazione di una nuova esperienza. A partire dall’inaugurazione di una nuova sede che sarà anche contenitore espositivo. Ecco perché si chiamerà “Il chiodo” la nuova realtà culturale della città di Ragusa che aprirà i battenti sabato 18 dicembre alle 17,30 nella sede di via Mario Leggio 173. E per la “prima”, ci sarà la possibilità di ammirare i lavori di grandi artisti. In esposizione, per la pittura e grafica, le opere di Sonia Alvarez, Silvano Braido, Ennio Calabria, Bruno Caruso, Salvatore Chessari, Giuseppe Colombo, Piero Guccione, Ernesto Lombardo, Lillo Messina, Franco Mulas, Salvatore Provino, Pino Reggiani, Donata Scucces, Turi Sottile, Lino Tardia, Aldo Turchiaro. Ci saranno, inoltre, anche le sculture di Sergio Cimbali e le foto di Gianni Mania. L’esposizione sino al 9 gennaio, tutti i giorni, con i seguenti orari: la mattina dalle 10 alle 13. Il pomeriggio dalle 17 alle 20. “Prosegue l’attività di Winner’s Wing – spiega Fusco – mirata a creare occasioni di incontro con la cultura, con l’arte a tutti i livelli. Una nuova avventura quella che, con l’inaugurazione della sede “Il chiodo”, intendiamo portare avanti coinvolgendo quanto di meglio è attualmente presente sulla nostra piazza, stimolando momenti di apprezzamento verso opere di sicuro prestigio rivolte ad un pubblico già attento ma anche per un pubblico destinato a diventarlo ancora di più”.
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