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È Edoardo Miceli il giovane morto carbonizzato: Scicli piange un figlio amato
04 Mag 2025 17:00
È purtroppo arrivata la conferma che nessuno avrebbe voluto ricevere. Il corpo carbonizzato rinvenuto all’interno della Peugeot 208 coinvolta nell’incidente stradale avvenuto sulla circonvallazione di Donnalucata appartiene a Edoardo Miceli, 26 anni, originario di Scicli. Si resta in attesa dei risultati dell’esame del DNA disposto dall’autorità giudiziaria, unico strumento possibile per stabilire con certezza l’identità dopo che il corpo era stato completamente distrutto dalle fiamme divampate dopo l’impatto. Ma avendo individuato l’automobile e dunque la proprietà e non avendo più notizie del giovane, si è dunque arrivati alla drammatica conferma.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri sabato 3 maggio in zona Timperosse, lungo la circonvallazione di Donnalucata verso Playa Grande. Edoardo era alla guida della sua auto quando, per cause ancora in corso di accertamento da parte della Polizia Locale e dei Carabinieri, si è scontrato con una Fiat 500. L’impatto è stato violentissimo. L’auto è uscita fuoristrada ponendo su un fianco, incastrata tra il guardrail e il costone roccioso. Poco dopo ha preso fuoco, e per il giovane non c’è stato scampo. Solo l’altra conducente, una ragazza di 23 anni anch’essa di Scicli, è riuscita a salvarsi, riportando ferite non gravi.
Il medico legale Giuseppe Santoro, intervenuto sul posto, non ha potuto procedere a un’identificazione visiva. Il corpo era irriconoscibile. Da lì la necessità di ricorrere al prelievo del DNA per dare un nome ai resti rimasti intrappolati tra le lamiere e le fiamme.
Edoardo aveva un fratello gemello, Leonardo. Un dolore lacerante per la sua famiglia e per tutta la comunità di Scicli, che in queste ore si stringe attorno ai genitori, ai parenti, agli amici. Un ragazzo giovane, pieno di vita, che se n’è andato nel modo più crudele. C’è tristezza, rabbia, silenzio. E una città intera che si ferma, davanti a una tragedia che ha strappato via troppo, troppo presto, una giovane vita. foto tratta da Facebook
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