E’ caccia all’uomo: si cerca a Scicli Gianluca Agolino, pregiudicato, fuggito da una struttura, ritenuto imprevedibile

Sono andate avanti per tutto il giorno le ricerche di Gianluca Agolino, 44 anni, fuggito volontariamente da un centro terapeutico in cui era stato ricoverato, soggetto ritenuto imprevedibile e potenzialmente pericoloso.

Agolino, sciclitano, pregiudicato, ha alle sue spalle diversi reati, soprattutto inerenti i furti, le rapine e gli incendi. A maggio del 2017, l’ultimo: aveva aggredito con un coltello e rapinato una fioraia al cimitero di Scicli. Si era poi dato alla fuga, ma venne rintracciato e bloccato.

A maggio del 2016 era stato arrestato per avere forzato la recinzione dell’autoparco comunale di Scicli ed avere incendiato quattro autovetture di servizio della locale polizia municipale; qualche giorno prima era stato arrestato per un’altra rapina compiuta ai danni di un tabaccaio di Sampieri. L’episodio che nel Ragusano destò maggiore preoccupazione lo vide protagonista nel 2015. Tentò di appiccare un incendio gettando della benzina su una pattuglia dei carabinieri in centro a Scicli. Fortunatamente i militari dell’Arma che si videro repentinamente aggrediti, ne uscirono indenni.

Durante tutta la giornata di oggi l’elicottero dei vigili del fuoco ha sorvolato la zona di Scicli e l’uomo è ricercato anche con l’aiuto dei cani molecolari. Si ritiene che Agolino non si sia allontanato da Scicli. Sono molte le segnalazioni pervenute circa la sua presenza in diversi punti della città.
Si tratta di una ricerca anomala, difficile: Agolino, infatti, non vuole essere trovato e di conseguenza anche le zone che in gergo vengono definite “bonificate” non lo sono mai davvero, in quanto l’uomo sta facendo di tutto per evitare di essere catturato.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it