Durissimo scontro tra l’onorevole Fava e Paolo Borrometi. Venerdì Fava in diretta su Ragusaoggi.

Durissimo scontro tra il Presidente della Commissione regionale antimafia,  Claudio Fava, ed il giornalista antimafia, Paolo Borrometi. L’onorevole Fava, ha annunciato con un post sui social, che  querelerà per diffamazione  Paolo Borrometi e chiede un procedimento disciplinare all’Ordine dei giornalisti: “Borrometi avrebbe retrodatato un articolo pur di dimostrare di non aver sostenuto solo una tesi nello scioglimento per mafia del Comune di Scicli”. Il giornalista da parte sua nei giorni scorsi con un post su Facebook aveva accusato Fava e la commissione  di “aver detto falsità contro di lui”.
Tutto nasce dalla relazione appena votata all’unanimità in commissione Antimafia sul ciclo dei rifiuti in Sicilia. In una parte della relazione si fa riferimento allo scioglimento tra gli altri, del  Comune di Scicli. La motivazione viene individuata dalla commissione nella  opposizione  ad impianti privati di rifiuti. Nel caso di Scicli l’allora sindaco Susino è stato poi assolto. In commissione è stato ascoltato Borrometi. Secondo la  commissione, “solo l’interrogazione in merito dell’ex senatore Beppe Lumia” e non l’appello di chi sosteneva l’infondatezza dello scioglimento per mafia viene trattato dal giornalista Borrometi sul suo sito Laspia.it. Borrometi sostiene   di aver pubblicato l’articolo che la commissione invece non ha trovato e lo afferma in un post pubblico. Generazionezero.org ,un web magazine edito dall’associazione Generazione Zero. attraverso  una verifica su questo articolo pubblicato il 15 marzo 2015 fa una scoperta che lascia basiti. Non esclude infatti che  Borrometi possa averlo “retrodatato” per dimostrare che in realtà quell’articolo lo aveva pubblicato contrariamente a quanto affermato dal Presidente Fava.
Fava alla notizia della possibile manomissione annuncia quindi che procederà a denunciare Borrometi.
In serata la controreplica di Borrometi : “Leggo un post del Presidente Claudio Fava che mi ha lasciato allibito. Si dice infatti, in tale post, che un articolo che ho pubblicato il 15 marzo del 2015 sarebbe stato manomesso. Io non mi sono mai sognato di manomettere alcunché…. E’ evidente che procederò per le vie legali in ogni sede contro chi sta alimentando calunniose insinuazioni e sospetti nei miei confronti. La dignità non ha prezzo”.A pochi giorni dalla pubblicazione della relazione della commissione regionale antimafia si inziano a registrare già le prime reazioni con possibili risvolti giudiziari che, siamo certi, non resteranno isolati. Intanto venerdi 24 Aprile alle 0re 17.00 intervista in diretta streaming sulla pagina social del nostro giornale facebook.com/ragusaoggi/  con l’onorevole  Claudio Fava

 

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