DOPO GLI INCONTRI CON DANTE NEI CASTELLI

Fresco del successo ottenuto con il ciclo di spettacoli “Incontro con Dante nei Castelli”, che lo ha portato a calcare i palchi di alcuni dei più suggestivi luoghi storici d’Italia, l’attore e regista Agostino De Angelis prosegue la sua tournée estiva con una serie di grandi appuntamenti. Si comincia mercoledì 11 agosto nell’area naturalistica “Faggeto” di Allumiere (Rm) dove andrà in scena l’“Eneide”, storia della fuga di Enea da Troia dopo la caduta della città per mano dei Greci. L’adattamento dello scritto virgiliano, firmato da Agostino De Angelis, descrive l’eroe troiano nelle sue diverse sfumature psicologiche e nella sua virile accettazione dell’ineluttabilità del destino. Enea è rappresentato come un uomo dal volto segnato dalla guerra, dalle persecuzioni e dalle violenze che per dieci anni, nel racconto mitologico, hanno visto contrapposti il popolo greco e quello troiano. Durante il viaggio l’eroe troiano sarà costretto a vivere peripezie e dolorose vicende fino al suo approdo sul litorale laziale, dove darà vita ad un grande regno. In scena, nei diversi ruoli, accanto al  maestro Agostino De Angelis si alterneranno Elvio La Pira, Daniela Tartaglione, Paolo La Pira, Isirido Sgamma, Velia Foti, Marco Scuotto, Stefano Ercolani, Matteo Salustri, Marco e Andrea Fornara, con la partecipazione straordinaria degli attori Tina Bonavita e Ivan Raganato. Lo spettacolo coniuga la tradizione del teatro classico con la nuova frontiera del teatro multimediale, avvalendosi di proiezioni video, movimenti coreografici curati dalla prof.ssa Marilena Ravaioli, musica dal vivo a cura di Michele D’Amato, Maurizio Ponziani e dall’Ass.ne Amici della Musica di Allumiere con il M° Rossano Cardinali, e interazioni equestri da parte delle Ass.ni ippiche “Pietra Liscia” e “Cavalieri Etruschi dei Monti Ceretani”. Recitazione, musica e danza si sposano così in un equilibrio perfetto, grazie alla esperta direzione registica di De Angelis capace di rendere ancora attuale il messaggio di un’opera dal grande potere emozionale. Un’esperienza unica e indimenticabile alla scoperta delle origini della nostra civiltà, tra il fascino della narrazione mitologica e le testimonianze monumentali di un antico passato. Questa particolare rivisitazione, venerdì 13 agosto troverà  invece il suo corrispettivo architettonico nella piazza Santa Maria di Cerveteri (Rm). La realizzazione del progetto teatrale in queste due città del Lazio acquista così particolare importanza e un significato che suggella il personaggio di Enea come eroe e progenitore del popolo romano e quindi come mitico fondatore della Gens Julia di Augusto.  L’“Eneide” si inserisce in un progetto Nazionale più ampio ideato dal maestro De Angelis in cui il teatro diventa fantasia, sogno, immaginazione,  un momento di svago magico e intenso che lascia spazio al pensiero, amplificando le emozioni e appassiona, attraverso la sapiente comunione del fascino e della bellezza del nostro patrimonio culturale con la letteratura e il teatro.  L’organizzazione degli eventi è stata curata dall’associazione culturale Extramoenia, responsabile dott.ssa Desirée Arlotta,  in collaborazione con le associazioni ArchèoTheatron e Scena Muta, Assessorati Cultura, Turismo e Spettacolo del Comune di Allumiere, Provincia di Roma, Associazione Pro loco di Allumiere, Regione Lazio, Assessorato alla Cultura del Comune di Cerveteri, Pro Loco di Cerveteri, con il patrocinio di: Rivista Archeologia Viva direttore Piero Pruneti, Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto direttore Dario Di Blasi, Associazione Culturale “Maria Pia e Sforza Ruspoli”, Associazione Culturale “Cento Giovani” Abruzzo. (m.b.)

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