È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“DOPO AVER RASCHIATO IL FONDO DEL BARILE,SONO PASSATI ALL’OFFESA”
01 Mar 2016 09:40
Domenica mattina si è consumata l’ennesima pagina di una politica scadente atta a confermare – ancora una volta – il proprio scopo: difendere i propri benefit con attacchi di bassissima lega. C’era da aspettarselo da chi ha sfruttato l’ennesima occasione pubblica, non per parlare di politica e programmi, ma per attaccare un avversario politico che a sua differenza, ha sempre rispettato l’aspetto umano e limitatosi a contestare da oppositore l’operato politico-amministrativo. I dati sono incresciosi. A turno, su quel palco, in quello che sembrava più una “rimessa biliare” che un comunicare alla città ed agli accorsi –in verità pochi-, si è dato libero sfogo alle repressioni più sfrontate. Senza ritegno alcuno. Ad ogni offesa, corrispondeva il tutt’altro che scrosciante applauso di alcuni amministratori intervenuti per fare numero. Incredibile. E’ questa la politica (non ce ne voglia la politica) che ha portato avanti chi da sempre ha trovato spazio e tempo di considerazione perché meglio conosciuto come il fratello del Sindaco. E’ questa la politica (sic!) che vogliono difendere e tutelare i componenti del cerchio magico. No. Non ci stiamo. Abbiamo compreso che la loro volontà è quella di portare il livello dello scontro a raschiare il barile. Non ci stiamo. Non fa per noi. Vittoria, in un momento di profonda crisi economica, ha bisogno di altro. Ha bisogno di amministratori capaci di dire la propria senza bisogno di offendere nessuno. Né l’operato. Né le scelte politico-personali. Le urla. Le invettive da piazza a cui purtroppo la nostra città è abituata da decenni, le rinneghiamo. E lo facciamo con forza.
“Scarti”. E’ questo uno dei termini più forti che il fratello del Sindaco uscente, ha utilizzato per offendere e deridere chi oggi ha fatto scelte diverse. Questi sono i “democratici“. Questi sono colori i quali non riescono a contestare -rispettosamente- una scelta diversa e che hanno bisogno di urlare ai quattro venti per convincersi di avere ragione. Mestieranti della politica, del peggior rango. Vittoria oggi non ha un’alternativa, ma una scelta! Quella di una coalizione forte delle proprie idee e dei propri valori. Una coalizione di cui Spazio Aperto è parte integrante ed attiva e che Giovanni Moscato candidato Sindaco.
Questa città non ha bisogno di urlatori di comizi, ma di gente che sappia cosa dice e che ha realmente compreso cosa è utile fare per il bene e per il futuro della città. Gli atteggiamenti boriosi verranno puniti ed a farlo saranno i vittoriesi con il proprio voto LIBERO.
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