DOMANI MATTINA PELLEGRINAGGIO DELLE FORZE DELL’ORDINE ALL’OSPEDALE CIVILE DI RAGUSA

08 Giu 2014 13:51

Ultimi due giorni, lunedì 9 e martedì 10 giugno, per la Peregrinatio Mariae con il venerato simulacro della Madonna Pellegrina proveniente dal santuario di Fatima, tuttora ospitato nella cappella dell’ospedale Civile di Ragusa. Domani ci sarà il pellegrinaggio delle forze dell’ordine. Alle 10,30 la celebrazione eucaristica con affidamento alla Madonna sarà presieduta da don Giuseppe Ramondazzo, cappellano della Polizia di Stato. Saranno presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine. Nel pomeriggio sempre di domani, alle 16, ci sarà la processione eucaristica nei reparti. E, alle 18, la veglia di preghiera mariana. Martedì, invece, si terrà il pellegrinaggio conclusivo. Alle 8 si terrà la celebrazione eucaristica che, alle 9,30, sarà seguita dall’adorazione eucaristica. Alle 16 si terrà la consegna del mandato e dei distintivi agli associati dell’Apostolato Mondiale di Fatima. Alle 17 sarà celebrato il Rosario mentre alle 18 si terrà la santa messa con la partecipazione dei giovani presieduta da don Salvatore Giaquinta, vicario parrocchiale della chiesa di San Pietro apostolo a Ragusa. Alle 20 è fissato il canto dell’Adeus e la conclusione ufficiale del pellegrinaggio. Ieri sera, intanto, sempre nella cappella dell’ospedale Civile, un’altra tappa significativa del pellegrinaggio, quella dedicata ai medici e agli operatori sanitari. A tenere l’omelia, in occasione della vigilia di Pentecoste, il diacono della Diocesi di Noto Rino Distefano. “Dobbiamo dare una nuova veste alla Pentecoste, quella della lingua di fuoco – ha detto il diacono – che cambia l’interiorità dell’uomo, quindi un’assunzione di corresponsabilità in quanto tutto il mondo deve agire a guisa di corpo organico per il bene della Chiesa intera”. Il consigliere nazionale dell’Apostolato mondiale di Fatima, don Giorgio Occhipinti, ricorda che è bene sfruttare l’occasione dei prossimi due giorni per rendere omaggio alla Madonna Pellegrina in quanto nei prossimi anni non sarà ospitata dalla Diocesi di Ragusa considerato che numerose risultano essere le richieste che arrivano dalle altre diocesi di Sicilia dove il venerato simulacro sarà ospitato.