Divieto di circolazione di cavalli in città. L’ex sindaco Giovanni Venticinque scrive all’attuale primo cittadino Mario Marino

Giovanni Venticinque scende a gamba tesa chiedendo lumi sul divieto di circolazione di cavalli da soma in città. A lui si fa risalire, nel 2008, l’emanazione di un’ordinanza con la quale il divieto era circoscritto al solo centro storico. Ora le cose sarebbero cambiate ed il divieto è sull’intera città. Per Venticinque è necessario che venga emanata una nuova ordinanza “che sia chiara e precisa e tenga conto delle nuove esigenze di governo della città”. Tralasciare, quindi, il precedente provvedimento per rifarne uno ex novo.

L’ex sindaco Venticinque parla di esigenze per la città e per l’attuale amministrazione comunale al governo.

“Esigenze che oggi risultano evidenti: niente più cavalli e cavalieri in giro per le strade di Scicli, basta guardare ai divieti che il sindaco Marino ha ordinato di posizionare e che inibiscono il passo degli armenti posti in ogni angolo del paese – scrive l’ex primo cittadino – chiedo che venga presa in considerazione l’istituzione di aree apposite dove i cittadini possano portare i loro animali da soma a passeggio. La misura di inibizione ha contribuito a rendere la città più sicura e vivibile migliorando la qualità della rete stradale, del decoro, della pulizia riducendo il rumore provocato dagli zoccoli che battono sul pavimento stradale ad ogni ora senza che nessuno si sia mai chiesto il perchè”.

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