DIVERTIRSI IN MODO SANO E RESPONSABILE … “SI PUO’ FARE”!

Nella serata di lunedì 26 luglio è calato il sipario per il Grest 2010 dell’Oratorio Salesiano. E’ andata in archivio anche questa edizione portandosi con sé tanto entusiasmo ed allegria che anno caratterizzato quattro settimane di circa 200 ragazzi. Quest’anno lo slogan scelto è stato “Si può fare”, dove il ragazzo, secondo lo stile salesiano ed il sistema educativo-preventivo di Don Bosco, tramite il gioco, la fantasia e il divertimento, è stato guidato a riflettere su argomenti importanti per la costruzione di un mondo migliore e na sana crescita interiore. I “colpi di scena”, quest’anno, non sono di certo mancati! Il Grest diventa motore di solidarietà a favore di una giovane animatrice, Marcella Schininà che, ha maturato in sé il desiderio di fare un’esperienza di donazione gratuita in qualità di missionaria laica nel Madagascar. “Non chiediamoci “perché” si sceglie di partire – ci spiega Marcella in una sua testimonianza, – ma per “Chi”. E di certo “il suo Chi” è la fede in Dio che, all’oratorio, ha potuto maturare. Come conseguenza, all’oratorio, è scattata la molla della sensibilità per sostenere Marcella sia con le preghiere, sia con aiuti concreti come un sorteggio ricco di premi ed iniziative varie pro Madagascar. In questo mese di intense attività, come di consueto, non sono mancati i momenti “fuori casa”. La carovana multi colorata dei grestini, infatti, si è recata ai Giardini Iblei nel giorno dell’inaugurazione del Grest, al mare, gite negli acquapark siculi, a Scoglitti  per l’incontro col grest diocesano e al campo di atletica leggera “Petrulli” per le attesissime “grestiadi”. Un forte momento aggregativo si è vissuto in occasione dell’ospitalità data al grest di S. Gregorio (CT), per il gemellaggio con il grest di Ragusa. Il tutto è stato possibile grazie al prezioso impegno del direttore dell’oratorio Don Filippo Pagano Dritto,  coadiuvato dal giovane don Enzo Timpano e dal direttore della Casa Don Gianni Lo Grande. Indispensabili, in questa frenetica esperienza, sono stati circa 50 giovani e volenterosi animatori, con  una decina di genitori-animatori; grande impegno anche da parte loro e tutti da ammirare per l’attenzione scrupolosa e la donazione gratuita del loro tempo libero, a favore dei ragazzi. Grande festa per la chiusura della kermesse che ha visto il grande epilogo in una fresca, frizzante e movimentata serata finale, dove gli organizzatori non hanno lasciato nulla di inventato, e che ha lasciato visibilmente soddisfatti i grestini  e i loro genitori intervenuti per assistere allo spettacolo. Dopo la S. Messa, presieduta da Don Filippo, e dopo gli ultimi preparativi delle squadre, sul palco allestito nel cortile dell’oratorio, si sono esibiti i ragazzi del grest accompagnati dagli instancabili animatori, cimentandosi in balli, recite, canti e musiche.A fine serata, a tenere col naso all’insù ragazzi e adulti, sono stati i colorati giochi pirotecnici, oltre ai premi per tutti i grestini e proclamazione delle squadre vincenti (arrivati ex aequo): i red pixel (maglietta rossa) e i green hertz (maglietta verde). Ma il vero vincitore è stato tutto il Grest 2010 con tutti i suoi già citati protagonisti, i quali  hanno messo su una vera e propria serata oratoriana. Ingrediente fondamentale : il sano e responsabile divertimento garantito per altro, dagli stessi animatori, per mezzo del quale si è messo la parola fine a questa affascinante avventura regalando, a tanti ragazzini della nostra città, un mese alternativo a quella che si sarebbe potuta rivelare la “solita e noiosa routine”. Ma l’avventura non finisce qui in quanto le varie attività oratoriane, per i ragazzi, riprenderanno come già proposto gli scorsi anni, nel prossimo mese di settembre (all’apertura dell’anno sociale), col primo  appuntamento di giorno 13 settembre con il “Grest – replay”. (Roberta Bertolone)

 

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