DISSERVIZI DI RETE MOBILE E FISSA NELLE LINEE TELEFONICHE A MODICA-FRIGINTINI

Ignazio Abbate, Consigliere Provinciale e Presidente UNSIC, dopo aver constatato il completo disinteresse per la problematica dei disservizi di telefonia mobile e fissa del territorio di Modica, sia da parte delle Aziende concessionarie che dell’ Amministrazione Comunale di Modica, con una lettera diretta al Prefetto ha sollecitato l’intervento.

Riportiamo per intero la richiesta.

“Sua Eccellenza,

Per la terza volta le scrivo per invitarla a seguire direttamente la problematica in oggetto, perché in queste settimane i disservizi citati in oggetto si sono sempre più aggravate.

Questo nuovo sollecito scaturisce dalla protesta dei singoli cittadini che sono costretti ad adire alle Autorità Giudiziarie per far valere le proprie ragioni anche alla luce del totale disinteresse che l’Amministrazione Comunale di Modica tratta questa incresciosa inadempienza delle aziende di telefonia fissa e mobile.

La prego di  intervenire presso le aziende detentrici dei servizi di telefonia mobile, per ripristinare i servizi di telefonia fissa che da mesi, periodicamente sono inattive,  creando veri e propri problemi di sicurezza data l’impossibilità dei residenti a comunicare con il resto del territorio.

Inoltre, si rende indispensabile programmare nuove istallazioni  di ripetitori nelle Contrade dei territori del Comune di Modica e in particolare nel territorio di Frigintini , dove il segnale telefonico è quasi totalmente assente.

 Come Lei ben sa dalle ultime vicende riguardante la soppressione della Caserma dei Carabinieri di Frigintini la problematica riguardante la sicurezza nelle campagne limitrofe il Centro abitato è diventata una priorità, che viene a diventare una vera e propria emergenza se quel territorio è sfornito di copertura telefonica isolando di fatto i residenti dal resto della Provincia e ancor più viene a mancare anche la comunicazione fra le forze dell’ordine.

Come Lei ben sa, dalle interlocuzioni avute,  nei mesi scorsi anche come Presidente dell’Associazione Agricola UNSIC ho interloquito più volte con i vertici dei concessionari telefonici e ho prodotto loro anche uno studio planimetrico che ho personalmente redatto , dove si evince il territorio scoperto di segnali di telefonia mobile, e le singole contrade interessate, la rete viaria interessata e i possibili siti dove istallare le antenne ripetitrici.

Le chiedo , per l’ennesima volta, in rappresentanza delle centinaia di aziende agricole e dei residenti di quel territorio di cui io ne faccio parte, di voler sensibilizzare sia il Comune di Modica (che deve rilasciare le concessioni) che le aziende di telefonia a riparare definitivamente le linee fisse e di istallare i sopra citati ripetitori per dare la possibilità ai residenti di poter comunicare anche nei momenti di bisogno e per dare sicurezza a tutte le migliaia di residenti, e di intervenire per riuscire a ripristinare in modo

Nel ringraziarLa anticipatamente per il sicuro interessamento mi metto a Sua completa disposizione e Le ripropongo  di seguito le Contrade interessate e la planimetria del territorio.

Gisirotta, Ritillini, Favarotta, Cammaratini, Abremi, San Vito, Calanchi, Margione, Baronazzo, Cannizzara, Pozzo Cassero, Passo Parrino, Gorgodaino, Bosco Cavette, Cava D’Ispica, Balatazza, Ciacero, Commaldo, Sambrancate, Gisira Pagana, Cozzo Freddo, Zesara, ricadenti nel Comune di Modica zone con cap. 97010 e 97015; e le contrade: Olivella, Pagliarazzi, Cava Lazzaro, Pezzettula, Marchesa, Cozzo Cisterna, Timpa Rossa, Graticelle, Fondo Sanfilippo, Pezza, Castelluccio, ricadenti nel Comune di Rosolini.

Con Osservanza,

Ignazio Abbate, Consigliere Provinciale e Presidente UNSIC”

 

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