Disfunzioni dati laboratori analisi Asp, la replica di Tesi: “Noi non c’entriamo. Le disfunzioni sono dell’infrastruttura”

Dopo il nostro articolo sulle disfunzioni registrate nel caricamento dei dati dei laboratori di analisi, a seguito dell’installazione del nuovo software, oggetto di un nostro articolo, riceviamo e pubblichiamo la rettifica giunta dalla società che ha installato il software. Ecco dunque la loro versione integrale: “La Tesi Elettronica e Sistemi Informativi S.p.A., azienda leader operante da decenni in Italia e all’estero nel settore dell’informatica per la sanità e appaltatrice del nuovo LIS (Laboratory Information System) della ASP di Ragusa, contesta quanto riportato nell’articolo in oggetto, distorsivo della realtà dei fatti e lesivo del suo buon nome. L’installazione di un nuovo software di elaborazione dati, comporta un periodo di start-up, necessario per la sua integrazione con gli altri sistemi preesistenti, nonché per la formazione del personale dell’azienda al suo utilizzo.

In questo caso si sono verificate disfunzioni che non sono assolutamente imputabili alla Tesi e men che mai dipendenti dal software installato. Contrariamente a quanto affermato nell’articolo infatti, il software trasmette regolarmente i dati dai laboratori ai reparti e il fatto che i reparti non riescano a recepirli dipende da una serie di disfunzioni dell’infrastruttura, non certo imputabili all’impresa appaltatrice, e comunque in via di soluzione.

Tutte queste problematiche sono state esaminate nel corso della riunione del 16 dicembre 2019 in cui tutti gli interlocutori hanno convenuto sulle attività da porre in essere per arrivare rapidamente a una adeguata integrazione con il nuovo sistema. Inoltre, con riferimento a quanto scritto nel richiamato articolo, relativamente alle presunte “minacce di revoca dell’aggiudicazione” precisiamo che queste non sono mai pervenute alla società”.

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