DIMISSIONI CONTESTUALI DAL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE DI PEDALINO

14 Mar 2012 07:28

Signor Presidente, Colleghi Consiglieri,

nel corso del nostro mandato elettorale abbiamo assistito, spesso, alla mancanza di considerazione e rispetto nei confronti del ruolo che dovrebbe svolgere il Consiglio di circoscrizione, il quale, tra l’altro, non viene convocato ormai da tantissimi mesi. Questoha leso gravemente il diritto di partecipazione democratica della frazione alla vita amministrativa del Comune di Comiso.

     L’amministrazione comunale, d’altro canto, continua a mantenere le distanze dalle problematiche della frazione, con la sua complicità, presidente, che in questi anni non è riuscito ad assicurare il giusto ruolo al Consiglio di cui lei è (anzi, dovrebbe essere) il primo garante.

     Diversi gruppi consiliari del Consiglio di circoscrizione abbiamo presentato numerose mozioni e interrogazioni, cercando di essere utili ai cittadini che ci hanno votato, e per cercare di far funzionare la circoscrizione, rappresentandola in modo serio e propositivo perché convinti che la circoscrizione – istituita con numerosi sacrifici e anche con il nostro impegno durante l’amministrazione Digiacomo – sia utile e necessaria per dare voce alla frazione.

     In questi anni, mai una nostra proposta è stata portata a compimento, sentendoci dire sempre la solita storia: non ci sono soldi, non si può fare.

     Oggi ci chiediamo a cosa serve tenere ancora in vita questa istituzione. Nessun consiglio viene convocato, l’amministrazione continua a compiere scelte senza il previo parere del Consiglio (come, tra l’altro, ha anche dichiarato l’UDC di Pedalino nel suo ultimo comunicato stampa) e, infine,  non possiamo più proporre alcunché visto che il Comune è in dissesto finanziario e non si può più programmare nessuna spesa per la nostra cittadina. Non capiamo per quale futile motivo dovremmo ancora restare in carica, visto che non possiamo dare nessuna risposta ai nostri concittadini.

Per questi motivi, invitiamo lei, presidente, e anche voi colleghi consiglieri, a compiere un gesto di grande responsabilità, considerato il periodo economicamente negativo che sta attraversando il nostro Comune; a dare un segnale chiaro ai nostri cittadini: rassegniamo, tutti insieme, le dimissioni così da avviare lo scioglimento anticipato del Consiglio.

  Speriamo in una vostra valutazione di coscienza, più che politica, sicuri che non vi esimerete dal prendere la decisione giusta per Pedalino e i pedalinensi.