DERBY IBLEO, PARI CON POLEMICHE

L’attesissimo derby ibleo tra Ragusa e S.Croce, finito in parità domenica scorsa (1 a 1), sembra aver lasciato strascichi nella società biancoazzura cara ai co-presidenti Marco Agnello e Peppe Micieli. Il match infatti, che ha visto le due squadre battersi con determinazione e con reciproco rispetto, è stato caratterizzato da diverse polemiche a causa di decisioni arbitrali discutibili, specie nei confronti della società ospite, convinta di aver subito particolari penalizzazioni determinanti sul risultato finale. Il S.Croce infatti, già alla prima mezzora della gara, rimaneva in 10 uomini a causa dell’espulsione diretta del forte attaccante Daniele Arena, reo di aver commesso un fallo di reazione. La squadra di La Vaccara, passata momentaneamente in vantaggio, subisce cosi il pareggio dei locali che, forti della superiorità numerica, premono il S.Croce decisi a vincere l’incontro. L’occasione più importante cel’ha il difensore Nigro che su calcio di rigore si fa ipnotizzare da Annese che salva cosi il risultato per il S.Croce. Anche in occasione del penalty, la squadra di La Vaccara non risparmia le proteste a causa della decisione del direttore di gara al quanto dubbia. La tensione del match sale ma il risultato non si schioda fino alla fine ma la squadra ospite subisce altre due espulsioni, prima con Iurato a causa di un contatto in area con Pianese e poi La Vaccara che, imbufalito dalla panchina, viene allontanato dal direttore di gara per proteste. “E’ stato un match frustrante – commenta il direttore generale del S.Croce Claudio Agnello a fine incontro – I buoni rapporti tra le due società e le potenzialità tecniche delle due squadre facevano già presagire una giornata di bel calcio all’insegna della sana competizione e invece ci siamo trovati a fronteggiare non solo una squadra di spessore come il Ragusa ma anche una direzione arbitrale severissima nei nostri confronti. Ci troviamo raramente a dover polemizzare sugli operati degli arbitri in quanto consapevoli che fa parte del gioco ma in questo caso riteniamo che siano state messe in atto vere e proprie esagerazioni che, oltre a penalizzare la specifica gara, potrebbero compromettere il resto della nostra stagione”. Forti polemiche e tanta amarezza quindi per la società camarinense che, nonostante gli obiettivi play-off sembrano ancora apertissimi, dovrà fare a meno di parecchie pedine già a partire dal prossimo impegno delicatissimo. Il S.Croce infatti, domenica prossima ospiterà la temibile Nissa, attuale prima in classifica e decisa a conquistare il titolo finale al più presto. La squadra di La Vaccara quindi sarà orfana di Arena, Cassibba, Iurato e lo stesso La Vaccara, puniti dal direttore di gara durante il derby col Ragusa, e dagli infortunati Buscema Damiano e Buscema Andrea. Da valutare invece le condizioni di Domicoli e Jatta, entrambi usciti malconci dal match di contrada Selvaggio. 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it