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DECESPUGLIATORI IN AZIONI NELLE AREE LIMITROFE AGLI EDIFICI SCOLASTICI
15 Set 2012 06:59
Le strade della città che cinturano il centro storico finiscono sotto l’attenzione dei decespugliatori dell’impresa ecologica “Busso Sebastiano”, la ditta che gestisce il servizio di igiene ambientale sul territorio comunale di Ragusa. Su input dell’assessore all’Ambiente, Mario Addario, in coincidenza con l’apertura della nuova stagione scolastica, gli operatori, attrezzati con l’apposito kit di sicurezza che preserva il volto dal sopraggiungere indesiderato di corpuscoli estranei, si sono dati da fare nelle zone circostanti gli edifici scolastici cittadini, con particolare attenzione al quartiere Sud del capoluogo, al quartiere Ovest e alle aree immediatamente a ridosso delle periferie. La zona centro era già stata fatta oggetto, in precedenza, di un intervento specifico di riqualificazione e decoro sempre con l’utilizzo dei decespugliatori. “Si è provveduto, come nel caso di via Filippo Anfuso (a cui si riferisce la foto) – dice il portavoce dell’impresa, Maurizio Busso – ad eliminare tutte le sterpaglie e i residui e a rimuovere questi ultimi con un’apposita aspiratrice pneumatica. Questo tipo di intervento, combinato a quello della pulitrice, che periodicamente azioniamo, ha consentito di assicurare un certo decoro delle vie cittadine proprio in coincidenza con l’apertura delle scuole. D’altro canto, il tipo di attività che abbiamo svolto ci ha permesso di attuare recuperi straordinari anche in zone, come ad esempio il viale Adelia Melilli, che, per la presenza di rifiuti abbandonati in aree nascoste, presentavano un aspetto poco gradevole. Abbiamo cercato di operare tenendo conto delle esigenze dei cittadini residenti nelle zone prese di mira e soprattutto limitando al massimo i disagi per la viabilità veicolare. E, soprattutto, abbiamo cercato di ultimare gli interventi proprio nel corso di questa settimana considerato che dalla prossima, con l’entrata in pieno vigore dell’orario scolastico, il volume del traffico è destinato inevitabilmente a crescere”.
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