È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
D’ANTRASSI A RAGUSA PRESIEDE MEGARIUNIONE PER IL MALTEMPO
14 Mar 2012 19:27
E’ stato molto chiaro l’assessore regionale all’agricoltura D’ìntrassi nella riunione organizzato presso l’ Ispettorato agrario di Ragusa per la vicenda Maltempo. Presenti il vice prefetto vicario, il presidente della Provincia, tutti i sindaci del comprensorio compresi quelli di Niscemi e Gela, tutti i deputati regionali dell’area Iblea, consiglieri comunali, produttori ,associazioni di categoria i lavori sono stati aperti da un’ampia relazione del Capo dell’Ispettorato Carpenzano che ha con estrema chiarezza indicato come si sta procedendo nella stima dei danni delineando anche le strategie di intervento dal punto di vista tecnico-burocratico per poi proseguire nella parte cosiddetta politica nel reperimento delle risorse necessarie al ristoro dei danni alle strutture, alle produzioni, alle imprese ed ai singoli. Tanti gli interventi che l’Assessore con la massima attenzione dei problemi posti ha voluto si facessero in una sorta di question-time al fine di individuare i problemi ad uno ad uno e decidere le strategie più idonee alla soluzione di essi. Molto disponibile D’Antrassi ha lasciato l’impressione di avere le idee molto chiare piombando direttamente da Roma a Ragusa con in tasca la dichiarazione di calamità naturale da parte regionale, primo atto necessario ad avviare le procedure per il riconoscimento nazionale ed europeo di tale stato. Sulle risorse disponibili e necessarie non si è sbilanciato perchè occorre avere la stima totale dei danni e quindi le disponibilità dello Stato e dell’Europa per capirne di più.
D’Antrassi ben coadiuvato da Carpenzano tornerà a Ragusa per la metà di aprile quando verosimilmente si avranno i dati finali e certi dei danni che gli ispettori provinciali stanno meticolosamente raccogliendo e quindi in perfetta sinergia con i sindaci, con la provincia e con quanti sono interessati alla vicenda, proseguire nel difficile cammino del reperimento dei fondi.
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