DALL’OSCURITA’ E DALLA CONFUSIONE SI ESCE SOLO CON LA VERITA’

13 Gen 2015 15:18

 Ho avuto modo di leggere in queste ore un ulteriore comunicato del Consigliere D’Asta.  Mi sarei aspettato che il Consigliere D’Asta riconoscesse in maniera chiara l’errore nel quale è occorso. Sarebbe stato un segnale di forza e non certo di debolezza. In questo avrebbe potuto chiedere il sostegno ad un autore a lui caro,  Wendell Lewis Willkie che diceva che :’solo i forti possono essere liberi e solo i produttivi possono essere forti’. Aggiungo che e’ la forza della libertà coniugata con la verità. Non tutti evidentemente la colgono.
Purtroppo anche questo ultimo comunicato del consigliere D’Asta entra poco nel merito ed  aggiunge confusione a confusione dando la percezione di incontri comuni con cittadini antecedenti all’atto di indirizzo.
Dichiaro, senza alcun tema di smentite, che lo scrivente ha partecipato ad incontri con Cittadini di Ragusa centro superiore e di Ragusa Ibla nel mese di ottobre 2014 ed ho avuto, successivamente, altre interlocuzioni con gli stessi ed altri cittadini.

In nessuna di queste riunioni ed interlocuzioni, potrei confermarlo in tutte le sedi del mondo,  era presente il Consigliere D’Asta.

L’atto di indirzzo, comprensivo delle varie istanze raccolte e di altri interventi che avevo inserito, è stato presentato in Consiglio Comunale il 18 dicembre 2014. L’unico incontro in cui è stato presente il Consigliere D’Asta è stato il 5 gennaio 2015 alle ore 16,00 e quindi ben 18 giorni dopo la presentazione in Consiglio Comunale dell’atto.

Mi dispiace perdere tempo per dire tutto questo ma purtroppo debbo sottolineare che il sottoscritto, su questo come su tante altre attività Consiliari svolte, non aveva diramato alcun comunicato.

L’Associazione ‘Partecipiamo’ ha diramato un comunicato solo 5 ore dopo l’inatteso comunicato del Consigliere D’Asta.

Prendo atto che anche dinanzi ai fatti conclamati e documentali, alla temporalità degli eventi, mi si attribuiscono ‘farneticazioni’,’perdita di lucidità’, ‘astio’, ‘pretesti per affondare colpi al consigliere di minoranza’,’retropensieri’, di ‘recitare’ male il ruolo di Presidente del Consiglio, di candidature inesistenti, ecc. ecc.
Ritenevo chiusa la vicenda e la ritengo chiusa senza alcun problema ma solo con un pizzico di esperienza in più  e penso che non tutti i mali vengono per nuocere perchè adesso, sono certo, che il Consigliere D’Asta conosce meglio Ragusa Ibla e la presenza del muro bizantino.
                                                                                      Giovanni Iacono