DALLA PADELLA NELLA PADELLA!

01 Lug 2011 16:43

Pensavamo finalmente di potere archiviare un periodo lungo qualche decennio nella gestione della politica relativa alla viabilità nel Comune di Ragusa, ed ecco che il Sindaco con una delle sue mosse inaspettate, in questo caso improvvida, ci ha privati dell’esercizio del rimpianto.

Delega alla polizia municipale, viabilità e traffico trattenuta in un primo momento dal Sindaco ed immediatamente trasferita con determina n° 86 del 17.06.2011 al consigliere comunale Michele Tasca.

Ci dispiace tornare sull’argomento a distanza di oltre 10 anni quando denunciammo la incapacità dell’allora Assessore Tasca.

Nell’arco di due lustri, non di due giorni, la situazione è andata sempre più peggiorando per cui siamo costretti ad occuparcene, primo, per la scelta operata dal Sindaco  e dopo per la manifesta incompetenza e incapacità del delegato Tasca ad occuparsi di viabilità e traffico; avrebbe fatto meglio il Primo Cittadino ad affidargli la cura del verde pubblico, ammesso sempre che ne sia capace.

La viabilità ed il traffico nel nostro comune ora come prima, è anarchia totale e assoluta.

I cittadini ed i turisti che ci onorano della loro presenza, nel centro storico ed anche altrove, non possono utilizzare i marciapiedi dove automobilisti “distratti” parcheggiano regolarmente ed impunemente le autovetture costringendo i primi a camminare sulle sedi stradali (riservate al traffico veicolare) con gravi problemi di incolumità ben noti.

Strisce pedonali sulle quali automobilisti ineducati parcheggiano le loro auto così come agli incroci, impedendo la visibilità e concorrendo quotidianamente nel causare incidenti a volte con gravi conseguenze.

I vigili urbani? E chi li ha visti!

A queste condizioni gestionali non si riuscirebbe a fare rispettare il codice della strada neanche con mille unità.

E’ tempo che in questo settore ci metta mano un competente per consentire a tutti i cittadini, sia automobilisti che pedoni di comportarsi secondo le regole stabilite dal buon senso e dalle leggi troppo spesso, se non sempre, disattese con grave nocumento per una civile convivenza.

Auspichiamo pertanto, che il Sindaco possa ravvedersi prontamente e revocare la Determina che attribuisce la delega in questione ad una persona che non ha saputo mettere ordine in un settore che necessita di capacità, competenza e concretezza anche a rischio dell’impopolarità che significa nella stragrande maggioranza dei casi “il bene e l’interesse per le comunità amministrate”.