DALLA GREEN ECONOMY NUOVE OPPORTUNITA’ DI OCCUPAZIONE

COMISO – Dalla green economy potranno arrivare tanti nuovi posti di lavoro perché, come è stato spiegato ieri sera dall’ex ministro dell’Ambiente, Edo Ronchi, “l’ambiente è lavoro”. Ronchi, che è presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile, è intervenuto al terzo dibattito organizzato all’interno della Festa Regionale degli Ecologisti Democratici che si svolge fino a domani in contemporanea alla Festa Democratica di Comiso. Puntare sull’ambiente significa puntare concretamente su un’azione di comune sviluppo che migliorerà l’economia e porterà a nuovi posti di lavoro, è stato ribadito dai vari interventi, tra cui quelli di Sergio Gentili, coordinatore nazionale Forum Ambiente e di Concetta Raia, parlamentare regionale e componente esecutivo nazionale del Pd. Possibilità di nuova occupazione che può arrivare alla filiera dei rifiuti dell’industria, i cui scarti possono essere riutilizzati opportunamente, e poi dal campo dell’efficienza energetica con dati confortanti di Confindustria che prevede l’attivazione di un milione e 600 mila posti di lavoro in questo campo in ambito nazionale. Bisognerà puntare, come ha ricordato anche Ronchi, sulla filiera delle fonti rinnovabili e sull’industrializzazione dei sistemi idrici integrati. Infine è emerso l’aspetto relativo alle nuove politiche dedicate al territorio con la valorizzazione del sistema ambientale attraverso la valorizzazione o attivazione di riserve e parchi che aprono ad indotto e filiere. Dal dibattito, che ha visto la partecipazione anche di numerosi rappresentanti delle associazioni di categoria e di alcuni imprenditori, è emersa la necessità di rilanciare l’attenzione anche sul governo delle città dove si possono creare grandi opportunità di lavoro grazie al miglioramento della qualità della vita, al sistema di raccolta dei rifiuti, alla gestione dell’acqua e alla manutenzione del verde. Dagli imprenditori, tra cui Giovanni Damigella di Mondial Granit, è arrivato l’appello affinché non sia più la politica a prendere decisioni dall’alto, ma si avvii una vera fase di concertazione con le imprese per poter dare risposte concrete verso nuovi modelli di sviluppo che possano far uscire dalla crisi.

Damigella ha parlato del costo del lavoro che in azienda non deve essere troppo alto e per raggiungere buoni risultati bisogna puntare su innovazione e nuove tecnologie. Il presidente della Camera di Commercio di Ragusa, Sandro Gambuzza, ha parlato delle vie del mare e degli investimenti da rilanciare nelle ferrovie, oltre a nuovi interventi nel campo dell’agricoltura. Per Rosario Alescio, presidente del Consorzio Asi, diventa importante operare per una nuova capitalizzazione delle imprese. L’Asi sta puntando anche sull’ambiente attivando un Ecopark, ovvero un’area industriale ecosostenibile. Per Giovanni Avola, segretario provinciale della Cgil, occorre trovare il giusto equilibrio tra lavoro e impresa ma bisogna anche lavorare, e il sindacato è già al lavoro, per la battaglia delle infrastrutture, volano principale per lo sviluppo. La parlamentare Concetta Raia si è soffermata sul lavoro che il Pd sta facendo a livello regionale anche dando sostegno opportuno al Governo Lombardo. Giovanni Lauretta, di Ecodem Ragusa, ha criticato le scelte ambientali dell’Amministrazione comunale del capoluogo che si è opposta al Parco degli Iblei e al Piano Paesistico provinciale senza troppo occuparsi della difesa dell’ambiente e del territorio. Infine il segretario provinciale del Pd, Salvatore Zago, ha rilanciato la grande sfida del partito come soggetto che si pone come forza di governo alternativa all’attuale schieramento che guida la Provincia regionale. Una sfida, ha ricordato Gigi Bellassai, presidente regionale di Ecodem, che il Pd deve condurre con l’aiuto degli ecologisti democratici e puntando sull’innovazione, sul sostegno alle imprese, sulla difesa del territorio e aprendosi a nuovi linguaggi. Ieri sera la manifestazione si è conclusa con un divertente spettacolo dal titolo “Talents artist & musical” curato da Tiziana Bellassai e Claudio Digiacomo. Tra le esibizioni che sono più piaciute al folto pubblico, anche quella di Giovanni Digiacomo al sax e del piccolo Samuele Lauretta alla batteria. La Festa Regionale degli Ecologisti Democratici, che stasera ospita l’europarlamentare Rosario Crocetta, si concluderà domani con l’intervento, alle 20, di Gigi Bellassai di Ecodem Sicilia, di Fabrizio Vigni, presidente nazionale Ecodem, e di Giuseppe Lupo, segretario regionale del Partito Democratico. A seguire si avrà uno spettacolo con l’esibizione del cabarettista Carlo Kaneba dalla fortunata trasmissione “Insieme”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it