Cristian, Aurora e Rita: morirono sulla Ispica-Rosolini, condannato a 7 anni il 22enne che li travolse

E’ stato condannato a 7 anni e 8 mesi di reclusione il 22enne A.R.. L’uomo è stato giudicato colpevole dell’omicidio stradale di tre persone: Cristian Minardo, Aurora Serrentino, e la zia Rita Barone, rosolinesi, rimasti tutti e tre uccisi in un tragico incidente che si è verificato sulla Ispica-Rosolini a gennaio del 2019. La sentenza è stata decisa dal tribunale di Ragusa: A.R. è stato condannato con il rito abbreviato.

 

Il dramma si consumò sulla Strada Statale 115 Ispica-Rosolini. I tre occupanti dell’auto stavano ritornando a Rosolini a bordo della loro Toyota “Yaris” dopo aver trascorso una serata in allegria in un locale del ragusano in cui si era festeggiato il raggiungimento della maggiore età di una loro amica, ma nel tragitto verso casa hanno trovato la morte: la loro auto è stata travolta dalla Fiat Grande Punto guidata dal 22enne.

Il ragazzo aveva un tasso alcolemico di gran lunga superiore alla norma. Dall’incidente riportò un grave politrauma, fratture al torace e al bacino, e venne trasferito all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove gli hanno salvarono la vita.

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