CRESCE IL MALCONTENTO DAVANTI GLI UFFICI

Cresce di firme la petizione promossa da Futuro e Libertà, Cittadini liberi, Isa Sindacato, Fareverde Modica, dal consigliere  Nino Gerratana , per invitare l’Amministrazione comunale a rivedere gli avvisi di pagamento sulla Tarsu, la tassa sui rifiuti.

Stamane davanti gli uffici tributari del comune, l’iniziativa ha visto una massiccia adesione di cittadini.

“L’addizionale “ex Eca”, applicata agli avvisi di pagamento della Tarsu 2011 dal Comune di Modica non è dovuta, come dimostrato dalla Corte dei Conti,  che amplia addirittura la possibilità per i Comuni di disciplinare mediante regolamento il prelievo tributario effettuato direttamente. La riscossione della tassa e l’applicazione della relativa addizionale è però possibile esclusivamente se risulta specificamente prevista e disciplinata nel Regolamento Comunale, che a Modica non prevede alcunché”.

“La gente è indignata- ammettono all’unisono i promotori dell’iniziativa-.I cittadini chiedono all’Amministrazione Buscema di fare ricorso al buon senso prima di insistere su prelievi tributari che appaiono da rivedere”.

“La raccolta delle firme continua. Chiederemo all’Amministrazione di rivedere tali avvisi e revocarli in autotutela , attese tra l’altro, le scadenze immediate”.

“Inoltre, si evidenzia come  continuino senza che nessuno dei nostri  Amministratori se ne sia ancora accorto, le lunghe ed estenuanti code davanti gli uffici anche solo per chiederne una semplice informazione. Ma per l’Amministrazione tutto va bene. Fortunatamente, abbiamo rilevato, che opinione si sono fatti i cittadini di questi amministratori”.

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