CREDITCONS OFFRE UN’ALTERNATIVA AL PESSIMISMO IMPERANTE

16 Mag 2012 14:33

Con un consolidato team di giovani, l’apertura di una nuova succursale in Sicilia e il restyling del sito internet, Creditcons, società di recupero crediti con base operativa a Milano, inaugura il 2012 all’insegna dell’ottimismo.

Silverio Serra Asole, direttore generale della società, ha scelto di raccontare la sua esperienza professionale a Ragusaoggi, spiegando il metodo d’azione di Creditcons e chiarendo molti dubbi in merito ad una professione che lui stesso definisce “non simpatica”.

Il recupero crediti è un mestiere antichissimo, così come testimoniato da documenti epigrafici e storiografici in nostro possesso. Le vicende dell’Antica Roma ci offrono un quadro tragico in relazione a questa attività. In assenza di una precisa regolarizzazione del sistema di esazione tributaria, i Publicani, esattori delle tasse per conto del governo centrale, erano soliti perpetrare soprusi ai danni dei cittadini provinciali. Così il confine fra l’esazione del tributo e l’esercizio dell’usura si assottigliava fino a scomparire.

Oggi, a secoli di distanza dalle origini, il recupero crediti viene condotto secondo precisi criteri legali e presuppone alta professionalità ed efficienza, in modo da scongiurare qualsiasi tentativo di abuso. Peraltro, come spiega il Dott. Serra, l’esattore incaricato di recuperare il credito per conto di un’altra azienda è in possesso di una licenza rilasciata dalla questura che, nell’assicurargli una certa libertà di intervento, limita, al tempo stesso, azioni illegali e inopportune.

Gli anni ‘90 dello scorso secolo, caratterizzati dal boom di questo settore finanziario, segnano una precisa linea di demarcazione fra un passato in cui singoli esattori svolgevano quest’attività porta a porta e un presente/futuro contraddistinto dal fiorire di società di recupero crediti articolate e ben strutturate. E proprio in questo contesto nasce e si sviluppa Creditcons.

La sua società raccoglie l’eredità di una lunga tradizione: quando si colloca il suo atto di nascita?

Creditcons è il risultato di un riposizionamento più che societario professionale. La mia famiglia si occupa di esazione dal 1953. Dopo l’esperienza in Sardegna come Esattori delle Imposte, passando per la Sicilia con il medesimo incarico, sino all’approdo nel mondo finanziario milanese nel 1999, dal 2007 ci occupiamo esclusivamente della gestione del credito in ambito commerciale.

Quali sono le peculiarità di Creditcons? Come si rapporta ai suoi clienti?

Siamo consapevoli che la nostra professione non è semplice. L’esperienza ci ha portato ad assumere relazioni estremamente cordiali con i nostri clienti: è nostro obiettivo quotidiano sentirci e far sentire chi si relaziona con noi, parte integrante di un sistema che ha, come punto cardine, il patrimonio comune. Nel settore della gestione dei  crediti ciò che fa la differenza tra un’impresa e l’altra è l’efficacia di recupero, nel rispetto della legge e dell’individualità di ciascun debitore, nonché dell’immagine creditrice. Noi  siamo sensibili e attenti ad entrambe le componenti.

L’Italia, come il resto d’Europa, sta attraversando un periodo di grande crisi.  Quali strumenti Creditcons ha utilizzato e intende adoperare per far fronte a questa situazione di emergenza?

In questo momento storico, siamo consapevoli che il nostro sistema di gestione delle posizioni risulta vincente così come è; la relazione con i debitori è impostata su un principio base indiscutibile: trovare insieme le soluzioni senza considerare l’intervento del gestore un’azione di ritorsione o induzione ad assumere impegni che poi non verranno mantenuti. I principi fondamentali della nostra condotta, ora più che mai, sono l’educazione, la lealtà e il rispetto delle persone.

Creditcons ha scelto Ragusaoggi per raccontarsi. Che tipo di approccio ha la sua società al nostro territorio?

Sicuramente ci legano alla Sicilia, non solo una parte della compagine sociale di Creditcons, anch’essa legata al ceppo familiare, ma anche l’esperienza professionale passata; conserviamo ricordi in terra siciliana di ottimo rispetto reciproco. Oggi si consolidano nuovi rapporti di collaborazione, con altrettanti positivi risultati.

Quali progetti ha in mente Creditcons per il prossimo futuro?

Continuare ad operare con il consueto e consolidato metodo. Attivare sistemi diversi  porterebbe ad un appiattimento dello spirito lavorativo, ci renderebbe simili a tanti altri. Abbiamo aperto una nostra filiale in Sicilia, con l’unico scopo di essere più vicini ai nostri clienti, creare occupazione, radicarci in quel territorio a cui storicamente siamo legati.