È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CREARE IL LAVORO CON LA FORMAZIONE IMPRENDITORIALE
13 Giu 2014 19:39
In Italia e soprattutto nel meridione d’Italia su dice che non c’è il lavoro. Il lavoro manca perchè non si sa come crearlo e si pensa erroneamente che ci vogliono i soldi, molti soldi e che è facile fallire. In un paese che fino all’altro ieri vigeva l’assistenzialismo di Stato non occorreva creare il lavoro, tanto le amministrazioni pubbliche e private funzionavano da ammortizzatori sociali. Adesso tutto questo di colpo è saltato. I comuni abituati all’assistenzialismo ovvero ai trasferimenti regionali e statali si debbono amministrare autonomamente mentre molti giovani non trovano lavoro perchè non ci sono i datori di lavoro. Che fare? L’Osservatorio Interpartitico Pari Opportunità della Regione Siciliana ha trovato le soluzione scientifiche al problema. La prima cosa da fare è la riorganizzazione in rete dell’economia con la parola d’ordine dobbiamo produrre localmente i beni ed i servizi che servono in una area vasta e comunque complessa. Questo concetto si applica alla agricoltura per produrre i prodotti a dieta mediterranea per i consumatori, al settore turistico per riorganizzare l’offerta a filiera corta per il mercato di sbocco diretto, al settore dei rifiuti per dimezzare il costo delle bollette utilizzando il concetta di differenziata e della tecnologia della ‘Essiccazione Rapida’, etc….Insomma abbinando le reti d’i mpresa a filiera ipercorta alle nuove tecnologie si esce fuori dalla crisi. Anche i nuovi Programmi Operativi 2014- 2020 implementati attraverso una apposita ed efficiente governance territoriale ed utilizzati in modo imprenditoriale concorrono alla exit strategy. Il problema più complesso da risolvere è la formazione delle risorse umana pubbliche e private per diventare competitive idonee per pilotare il cambiamento. A tale proposito occorre combattere l’analfabetizzazione imprenditoriale come la causa primaria della arretratezza culturale ed il freno allo sviluppo economico . A tale proposito è stato realizzato dallo scrivente a Catania Librino con il Centro Territoriale Permanente n. 4 un apposito corso di formazione ad un gruppo di 22 donne ‘ Diventare Imprenditrici’. Il risultato del corso è stato quello di inculcare la speranza che le cose si possono fare attraverso la conoscenza di come si progettano le imprese per fare business partendo dai bisogni insoddisfatti. Inoltre saranno realizzati su loro proposta n. 4 imprese : 1) Turismo relazionale in rete; 2) Rete delle badanti specializzate, 3) Cooperativa di pulizie di alta specializzazione; 4) Cooperativa per le piccole riparazioni.
Queste iniziative sono nate solo grazie al fatto che le allieve dai 20 ai 60 anni hanno preso coscienza che l’impresa è l’unica via che produce ricchezza e quindi il posto di lavoro.
Allora se questa best practice venisse applicata in tanti posti della Sicilia e del meridione d’Italia sicuramente si uscirebbe per sempre dalla crisi generata dal fatto che l’organizzazione della nostra società è a fine ciclo di vita.
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