Diventa unico il reparto di infettivologia che, di fatto, si concentra interamente all’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica. A Ragusa il reparto viene ristrutturato con servizi day-hospital ed ambulatoriali con beneficio per i reparto di oncologia e di urologia che incamerano i posti letto lasciati dall’infettivologia. La decisione dell’Asp di Ragusa non sta passando inosservata. L’intervento […]
Covid: “In Sicilia per il 2 novembre previsti assembramenti e contagi nei cimiteri”. Lo dice il Codacons
28 Ott 2020 17:09
Il 2 novembre i cimiteri della Sicilia potrebbero trasformarsi in pericolosi luoghi di contagio da Covid, in considerazione del massiccio afflusso di cittadini che, in occasione della Commemorazione dei defunti, si recheranno a far visita alle tombe dei propri cari.
Lo denuncia oggi il Codacons, che chiede regole unitarie sul territorio e massima vigilanza da parte delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine.
“Ad oggi i Comuni Siciliani stanno procedendo in ordine sparso circa la ricorrenza del 2 novembre e ogni amministrazione fissa regole diverse che stanno generando confusione tra i cittadini – spiega il Segretario Nazionale Francesco Tanasi– Manca del tutto una regolamentazione unitaria in grado di gestire i numerosi accessi ai cimiteri che si registreranno nella giornata dei morti; a tutto ciò si aggiungono messe e funzioni religiose dedicate ai defunti che saranno celebrate in tutta l’isola, attirando un elevato numero di fedeli”.
“Il rischio concreto è quello di assembramenti senza controllo e di un incremento dei contagi da Covid, e per tale motivo chiediamo alla Regione Siciliana e ai Comuni di intervenire contingentando gli ingressi ai cimiteri e ai luoghi di culto e vigilando sul rispetto delle distanze minime e sull’uso delle mascherine da parte dei cittadini” – conclude Tanasi.
© Riproduzione riservata