Costituito gruppo Ragusa Prossima Giovani. E’ guidato da Giulio Iozia

Lunedì 7 Dicembre 2018 si è svolta nella sede del movimento, la prima riunione organizzativa del gruppo Ragusa Prossima Giovani. A presenziare alla riunione il coordinatore Giulio Iozia e un nutrito gruppo di giovani studenti e lavoratori.
Diviene realtà la volontà del gruppo politico di dare un palco privilegiato ai giovani di Ragusa, dove possano discutere dei problemi che riguardano la città e che toccano maggiormente le loro vite di cittadini. Il gruppo di coordinamento vuole rendersi camera di risonanza per l’inventiva dei giovani ragusani e per le loro voci spesso trascurate.
I primi problemi individuati dal coordinamento riguardano la mancanza di una offerta culturale adeguata alla sensibilità dei giovani, e sostegni logistici ed economici per la valorizzazione delle risorse giovanili in campo musicale, teatrale, editoriale, del co-working; la scarsa efficienza del trasporto pubblico cittadino e l’impossibilità di vivere la città anche in orari un poco al di fuori del coprifuoco serale ragusano. Insomma, Ragusa continua a non essere una città per Giovani ed i giovani di Ragusa prossima si impegneranno per cambiarla con entusiasmo.
* «Il coordinamento vuole mettere in atto – *dice Giulio Iozia, coordinatore dei giovani -* una serie di iniziative che abbiamo come obiettivo l’ampliamento della base del coordinamento, avvicinando alla politica e alla città, ragazze e ragazzi volenterosi e pieni d’iniziativa. Il secondo passo riguarda l’ideazione e l’organizzazione di attività, eventi, manifestazioni e progetti, che mireranno a convogliare l’attenzione del dibattito pubblico sulle criticità della nostra città. L’obiettivo del coordinamento è quella di essere allo stesso tempo catalizzatore e produttore di proposte».*
L’iniziativa che nei primi mesi del 2019 verrà principalmente portata avanti da Ragusa Prossima, sarà la nascita di una Scuola di Formazione Politica, a cui tutti i giovani ragusani interessati e appassionati al mondo della politica potranno far parte*. «È un’iniziativa a cui teniamo particolarmente – *dichiara Giulio Iozia* – in una società dove la preparazione e la competenza, soprattutto nel campo della politica, non sembrano importanti, proveremo a fornire a noi stessi e a tutti i giovani che vorranno partecipare un servizio di formazione al fine di ottenere ,in un futuro non troppo lontano, una politica, locale e non, più stabile, leale, ma soprattutto competente»*

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