CONVEGNO DEI DOCENTI DI RELIGIONE DELLA SICILIA

Le sfide educative che la società pone alla scuola di oggi richiedono sicuramente una “ri-comprensione” dell’identità del docente all’interno delle dinamiche formative del processo di insegnamento/apprendimento.

Le Nuove Indicazioni per l’insegnamento della religione emanate dal Ministero dell’Istruzione, i dati che provengono dai vari Istituti di ricerca e che attestano come sia presente nella scuola una emergenza educativa, rappresentano per la funzione docente un quadro dentro il quale far nascere nuove motivazioni per innalzare il livello qualitativo dell’insegnamento.

Per affrontare queste tematiche i docenti di religione della Sicilia terranno il 18 gennaio prossimo a Modica, dalle 8,30 alle 13,30, un convegno di aggiornamento organizzato dall’ADR, associazione dei docenti di religione, in collaborazione con lo Snadir, sindacato nazionale di docenti di religione.

Il convegno sarà diretto dal prof. Domenico Pisana, docente formatore referente Progetto Miur per l’ADR, e ha come tema “Competenze didattiche e metodologia dell’IRC alla luce delle Nuove Indicazioni ministeriali: la gestione d’aula nell’ora di religione”.

Gli argomenti che verranno affrontati presso l’Auditorium del Liceo Scientifico di Modica, vedranno, subito dopo il saluto della prof.ssa Marisa Scivoletto, segretaria provinciale dello Snadir di Ragusa, la presenza del prof. Renato Di Nubila, ordinario di metodologia della formazione nell’Università di Padova, che darà ai convegnisti le coordinate fondamentali per affrontare con una metodologia attiva e cooperativa i programmi di insegnamento della religione a scuola, mentre il dott. Giuseppe Cursio, pedagogista e già docente al Master in Consulente Educativo organizzato dall’IFREP – Università di Napoli, tratterà il tema “Dalle Indicazioni nazionali IRC alla ricerca operativa…per sviluppare la creatività: sguardi attorno a scarabocchio, grafologia, disegno su Dio e fiaba. Nel corso del convegno saranno anche trattate problematiche di ordine giuridico. Sarà il prof. Orazio Ruscica a soffermarsi sulle questioni aperte dell’insegnamento della religione e a sviluppare il tema della valutazione degli studenti e del credito scolastico alla luce della recente sentenza del Tar del Lazio .

“Dopo tutti i momenti formativi e di aggiornamento che l’ADR ha organizzato a Treviso, Salerno, Catanzaro, Mantova, Agrigento, Napoli e Sassari – afferma il prof. Domenico Pisana, Direttore del Convegno, – abbiamo voluto iniziare il 2011 proprio con un convegno a Modica , che è anche la sede nazionale dell’ADR e dello Snadir, dando la possibilità ai docenti di religione della Sicilia, specie del versante della Sicilia Orientale, di fruire di un alto e qualificato momento di aggiornamento. Lo scopo del convegno – prosegue Pisana – è quello di evidenziare come nell’attività di insegnamento l’alunno non è un ‘cliente’ ma ‘una persona’ proiettata ad essere protagonista di se stesso; pertanto, come sosteneva Rogers, occorre una pedagogia non direttiva, nel senso che non deve essere il docente a cambiare l’alunno, ma è l’alunno che deve cambiare e si deve formare mentre apprende. Nella scuola di oggi appare dunque importante rivedere radicalmente il ruolo e la funzione dell’insegnante, il quale non soltanto è chiamato a mutare la propria concezione della didattica ,ma anche a rivedere la propria capacità di relazionarsi; il suo compito, direbbe Rogers, è quello di evitare un ‘apprendimento ‘insignificante’ e imposto dall’esterno e di provocare, invece, un ‘apprendimento ‘significativo’ che coinvolge l’esperienza e che nasce dai processi vitali profondi della persona”. (P.D.)

 

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