CONSIGLIO COMUNALE DI RAGUSA: E’ POLEMICA SULLE NOMINE DIRIGENZIALI E SUI CONTI DEL COMUNE

Tutt’altro che rilassata l’atmosfera dell’ultimo consiglio comunale ibleo prima delle festività natalizie. Ieri sera scintille fra i componenti del Partito democratico che si spacca a metà nella votazione di un emendamento alla delibera (passata all’unanimità) riguardante l’approvazione del Piano di miglioramento dei servizi di Polizia Municipale, documento presentato proprio da uno dei componenti del Pd, Nino Barrera.

“Si tratta di una serie di proposte migliorative – spiega il consigliere – nel merito dell’utilizzo di questo fondo di spesa. Penso sia prerogativa del consiglio intervenire sulle linee guida che caratterizzeranno per il prossimo triennio le scelte del settore”.

L’emendamento messo in votazione, sebbene avesse ricevuto parere positivo sia dal dirigente competente Spata che dal Segretario generale Buscema, è stato bocciato da 11 consiglieri su 19. Voto contrario anche da una parte dello stesso partito di appartenenza di Barrera rappresentata dai consiglieri Calabrese e Lauretta. Favorevoli invece oltre il firmatario del documento, il consigliere Massari del Pd, il gruppo Idv, Movimento Città e il consigliere Rocco Bitetti del PdL. Si astiene infine il presidente del Consiglio, Di Noia.

“La delibera è stata già votata in commissione – commenta Calabrese – e ha ricevuto il mio voto favorevole, non capisco perchè adesso si cerchi di modificarla”.

Non solo il “fuoco amico” ha caratterizzato la seduta di ieri. Parecchie le polemiche sollevate nel corso della tradizionale mezz’ora dedicata alle comunicazioni dai consiglieri Pd e IdV circa la gestione del Commissario straordinario, ieri nuovamente assente alla pubblica assise nonostante le continue richieste di maggiore attenzione da parte di alcuni gruppi consiliari.

Denuncia la poca chiarezza circa l’esatta situazione finanziaria del comune il capogruppo IdV Salvo Martorana: “Mi é arrivata dopo più di un mese dalla richiesta – afferma – la trasmissione da parte dell’avvocatura comunale dell’elenco dei decreti ingiuntivi e gli atti di precetto notificati nel 2012. Sono 24 i decreti ingiuntivi e 17 gli atti di precetto. Una situazione disastrosa – continua Martorana – che finora non avevamo ben compreso. Riguardo gli atti di precetto l’importo più elevato è quello relativo al Consorzio Asi pari a più di 1.220 mila euro mentre per i decreti ingiuntivi le fatture più consistenti sono quelle dell’Ato Ragusa Ambiente, quasi due milioni di euro, e dell’Università degli studi di Catania, circa 760 mila euro. In totale si sfiorano i cinque milioni di euro che nel 2013 diventeranno debiti fuori bilancio”.

“Ritengo sia necessario convocare un consiglio comunale strardinario – interviene Nino Barrera – per una operazione verità sui conti dell’Ente. Una seduta dedicata esclusivamente alla situazione finanziaria con dati oggettivi e alla presenza delle persone che possono darci tutte le risposte”. 

Affrontato inoltre il tema dei dirigenti dopo la recente delibera del Commissario di incarico riaffidato al quarto componente della squadra dirigenziale decaduta a seguito delle dimissioni dell’ex sindaco Dipasquale. 

“Siamo in regime di spending review – afferma Martorana – eppure assistiamo alla riconferma di un ulteriore dirigente. Mi chiedo inoltre a che punto sia il concorso in attesa di espletamento per il settore tributario, vista l’importanza della materia”.

“La questione dei dirigenti ci lascia perplessi – continua Calabrese – fino all’ultima nomina del dottor Alessandro Licitra al secondo e decimo settore. Non so se questo atto sia leggittimo, comunque lo ritengo inopportuno considerando il grave momento di crisi che il comune sta attraversando e la paventata riduzione delle ore lavorative agli ex contrattasti stabilizzati. Il Pd non sosterrà certamente una politica che penalizza le famiglie per poi premiare i dirigenti. Su questo saremo categorici”.

Tranquillizza il consiglio circa la legittimità delle nomine l’intervento del Segretario generale Buscema e circa la volontà del Commissario Rizza di intervenire in modo positivo riguardo il monte ore del personale.

Il consiglio chiude i lavori con l’approvazione di un un ordine del giorno sul Muos sottoscritto dal consigliere Pd Lauretta ed approvato all’unanimità dei consiglieri presenti. Il documento impegna il presidente della Regione, Rosario Crocetta, a sospendere, in autotutela per salvaguardare la salute pubblica, tutte le autorizzazioni rilasciate dai precedenti presidenti relative alla costruzione del sistema satellitare di comunicazione della Marina militare Usa a Niscemi. Rimandata infine l’approvazione del regolamento comunale per la disciplina delle sponsorizzazioni.

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