Concorsi pilotati e università, a Presa Diretta il caso del ricercatore di origini vittoriesi Giambattista Scirè.

Nella puntata d’esordio del noto programma Presa Diretta, un’inchiesta realizzata da Riccardo Iacona sui concorsi pilotati nelle universita’, come emerge da diverse inchieste della magistratura. “E’ di questi giorni la notizia del ricercatore Giambattista Scire’ che dopo 11 anni di ricorsi vinti e’ finalmente riuscito ad ottenere il posto che gli spettava, dopo che l’universita’ di Catania si e’ ripetutamente rifiutata di eseguire le sentenze – spiega -.

E’ quello che succede ovunque. I concorsi sono pilotati, non si entra per merito, ma per l’appartenenza ad un clan. Siamo andati all’estero e abbiamo visto che li’ non funziona come da noi: ci sono fondi per la ricerca e vincono i migliori.

Abbiamo intervistato la ministra Messa che conosce bene il problema perche’ viene da quel mondo e fa alcune proposte tecniche forti che speriamo vadano avanti, ma soprattutto mi dice che vorrebbe aprire i concorsi anche al mondo esterno agli atenei e mettere l’universita’ al centro dell’agenda del Paese”.

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