COMMISSIONE PER L’AVVIO DI UN’ATTIVITA’ DI PREVENZIONE E INFORMAZIONE NELLE SCUOLE

20 Mar 2010 16:11

Entra nella fase operativa la proposta del consigliere comunale Filippo Angelica (nella foto) che, nella qualità di presidente della commissione Ambiente e Protezione Civile del Comune di Ragusa, ha voluto avviare un confronto su specifiche tematiche. Stamani si è svolto un incontro tra i rappresentanti della commissione e il responsabile del servizio di Protezione Civile dell’ente municipale, il geom. Pippo Licitra, intervenuto tra l’altro alla presenza dell’assessore al ramo, Salvatore Occhipinti. L’ipotesi lanciata nei giorni scorsi da Angelica, e condivisa da alcuni consiglieri, è quella di avviare un piano di informazione sulla prevenzione del rischio sismico che dovrà fornire il maggior numero di notizie, in modo semplice, alla popolazione. Un piano che dovrà partire entro poco tempo per coinvolgere fin da subito le scuole e dunque arrivare, mediante opuscoli e conferenze, alle famiglie. Lo scopo è soprattutto quello, come evidenziato durante la riunione della commissione consiliare, di avviare una capillare attività informativa che possa far conoscere dove sono site le aree di sosta, quali siano le vie di fuga, come è possibile assicurare l’arrivo di soccorsi esterni. “Vogliamo informare la cittadinanza perché vi sono dei quartieri particolarmente a rischio – spiega il presidente Angelica – Ibla, ad esempio, è una delle aree cittadine più a rischio anche nel caso di un’eventuale mobilitazione per l’invito di soccorsi che potrebbero essere facilitati dall’arrivo per via aerea. Non è infatti escluso che presto si possa pensare ad una piazzola d’atterraggio proprio nel quartiere barocco per l’eventuale arrivo di piccoli elicotteri. Ma non ci si deve fermare agli interventi strutturali. Occorre prevenire e informare sulle modalità attraverso cui intervenire. Penso alle prove di simulazione nelle scuole. Grazie al lavoro svolto dal responsabile Licitra e dal resto dei componenti della nostra Protezione Civile, sappiamo che siamo in grado di monitorare costantemente il territorio. A queste persone va il nostro ringraziamento per impegno e professionalità messa in campo, con l’unanime consenso sulla prevenzione, che resta uno degli strumenti più efficaci”.