COMISO “INVADE” FIUMICINO

Oltre cento i manifestanti arrivati all’aeroporto di Fiumicino con due autobus provenienti da Ragusa. Un ingente servizio di Polizia per garantire la sicurezza dei passeggeri ha accolto la delegazione iblea con in testa l’On. Pippo Digiacomo. Al suo fianco per chiedere a gran voce l’apertura dell’Aeroporto di Comiso, l’On. Crocetta, l’On. Lumia, ex Presidente della Commissione Antimafia, il Dott. Lombardi, ex Presidente della Soaco, il prof. Gigi Bellassai, Presidente dell’Ecodem Sicilia, e il Dott. Carmelo Cassia, Segretario Nazionale del Sindacato Autonomo ISA con una folta (e runorosa!!!) delegazione ragusana e modicana. 

Alcuni manifestanti muniti di striscioni si sono concentrati davanti al Terminal per le partenze 1, altri, invece, manifestano di fronte all’ingresso dell’Aeroporto di Fiumicino.  

“E’ stata  – ha commentato il parlamentare – una manifestazione splendida, partecipata, fatta da tante persone non solo dirigenti di partito ma anche di gente comune appassionata dall’idea di dare alla provincia di Ragusa questo premio che si merita pronto ma negato che è l’aeroporto di Comiso. Che nell’immaginario collettivo produce ricchezza e lavoro ma non solo per la nostra provincia o per la Sicilia sud-orientale ma anche per lo Stato italiano perché quando si apre un aeroporto si apre una voce attiva nel bilancio dello Stato il che vuol dire risorse in entrata.

Ringrazio il senatore Lumia e l’on. Crocetta per la loro presenza nonché tutti coloro che hanno fatto sentire la loro presenza. Speriamo con la manifestazione di stamattina di avere contribuito affinché la settimana entrante si possa mettere la parola fine alla chiusura dell’aeroporto di Comiso e di risolvere un problema che purtroppo ahimè, come avevamo temuto, adesso è attenzionato dalla magistratura tale e tanto è stato il ritardo ingiustificabile che ha portato alla sua non apertura”  

Dicevamo del servizio d’ordine massiccio ma diretto da una funzionaria di Polizia intelligente che ha parlato con tutti ed ha preso decisioni molto sagge e non punitive, come ad esempio l’aver permesso ad una rappresentanza di almeno 10 persone ad entrare all’interno dell’aeroporto e (consentiteci) quando un nostro operatore (fotografo e cameraman) non era stato ammesso oltre le transenne  e dopo un nostro energico intervento si è tutto risolto.

Presenti oltre a Ragusa Oggi che ha schierato i due suoi corrispondenti da Roma che hanno effettuato una serie di servizi che andranno pubblicati per una settimana intera,  anche le maggiori testate nazionali conme l’Ansa, il Tg1, il Tg3 e tanti altri organi di stampa e televisivi.

Presente anche, vogliamo sottolinearlo, il fotografo ragusano Franco Assenza che ha fornito materiale fotografico e televisivo a tutte le testate siciliane non presenti a Roma.

Alle prime luci dell’Alba di domenica primo luglio la delegazione, stremata dalla fatica è rientrata in Sicilia.

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