COMISO, DOMANI GLI STUDENTI DEL “G.CARDUCCI” BOICOTTERANNO I TEST INVALSI

Sono queste le intenzioni  degli studenti del liceo G.Carducci di Comiso per quanto riguarda i test INVALSI che dovranno affrontare domani.  L’INVALSI è l’Ente di ricerca dotato di personalità giuridica di diritto pubblico. L’Istituto, sulla base di leggi vigenti, effettua delle verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti e sulla qualità complessiva dell’offerta formativa delle istituzioni di istruzione e di formazione professionale. Inoltre si occupa di studiare le cause di insuccesso e della dispersione scolastica, con riferimento al contesto sociale ed alle tipologie dell’offerta formativa. I ragazzi sostengono che l’ente svolga i test su base censuaria e non campionaria, ma la cosa più scandalosa è che vengono spesi ben 14 milioni di euro l’anno affinchè questi vengano somministrati. Tutto questo denaro viene sottratto alla scuola in un periodo in cui vengono disposti, continuamente, tagli al diritto allo studio, per non pensare alle condizioni disastrose in cui versa oggi l’edilizia scolastica e la scuola pubblica in generale. La coordinatrice degli studenti del Carducci, Giulia Biazzo, ha affermato che “La necessità di trovare parametri scientifici che verifichino le nozioni apprese dagli studenti di scuole, dove i programmi didattici sono differenti, soffoca le attitudini e le capacità degli studenti”. In seguito ha aggiunto; “ Oggi, di fronte ad un Governo che si dimostra completamente sordo alle proteste degli studenti, bisogna riuscire a boicottare i test INVALSI”. Inoltre i docenti, in vista di queste prove sottraggono ore ai regolari programmi scolastici per dedicare più tempo a certe nozioni oggetto di questi esami., oltre a non tener conto delle differenze socio-economiche presenti tra i ragazzi. Gli studenti si riuniranno domani mattina davanti alla sede del liceo classico e scientifico della cittadina casmenea.

 

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