Come utilizzare al meglio uno stoccatore elettrico

Gli elevatori elettrici sono strumenti compatti, agili e piuttosto versatili che permettono di sollevare pallet fino a un’altezza di 6 metri. Questi strumenti sono adatti per diverse operazioni di stoccaggio, sia leggere che pesanti, come il prelievo delle merci, l’impilamento a diverse altezze, il trasporto orizzontale, ecc. Proprio per questo, un elevatore elettrico costituisce una soluzione piuttosto efficiente sia negli stabilimenti produttivi che nei centri di distribuzione, anche per i trasporti a lunga distanza.

Ovviamente, così come per qualsiasi altro mezzo, anche l’elevatore elettrico necessita di essere guidato con la dovuta attenzione al fine di garantire un utilizzo sicuro, sia per la merce che per i lavoratori.

Posizionare il carico accuratamente 

Prima di utilizzare un elevatore elettrico professionale è necessario definire il carico da spostare e posizionarlo adeguatamente. Infatti, le merci e i materiali possono avere diverse dimensioni, per questo è fondamentale considerare il bancale più adatto a ogni utilizzo, tenendo conto che più il carico è lungo, maggiore è il baricentro. Tuttavia, è bene precisare che il trasporto dei carichi più grandi può comportare diversi rischi per la sicurezza, oppure urtare e danneggiare ciò che c’è intorno. Al contrario, i carichi più piccoli possono essere instabili e cadere durante il trasporto. È quindi fondamentale selezionare con cura i carichi adatti allo stoccatore elettrico e posizionarli accuratamente per evitare incidenti e danni. Inutile sottolineare, poi, che non bisogna assolutamente superare la capacità di carico dell’attrezzo indicata sul manuale di istruzioni. 

Sollevare le merci 

Dopo aver definito il carico, è possibile provvedere al sollevamento delle merci. Bisogna posizionare, lentamente, il carrello elevatore elettrico in prossimità del carico da sollevare, inclinando il montante all’indietro. Quando l’elevatore si trova in posizione frontale alle merci da sollevare, bisogna azionare i freni e alzare le forche fino ad altezza desiderata. Prima di rilasciare le merci, è necessario azionare nuovamente i freni, spostare il montante in verticale e depositare il carico nella posizione desiderata, tirando indietro le forche e allontanando l’attrezzo. Infine, è necessario abbassare le forche nella posizione iniziale. 

Impilamento a blocchi 

Oltre che per sollevare le merci, l’elevatore elettrico può essere impiegato anche per l’impilamento a blocchi, una pratica di stoccaggio che prevede il posizionamento di diversi carichi come pallet o altre unità uno sopra l’altro, creando una pila verticale. Durante questo processo, è essenziale rispettare l’altezza massima consentita e garantire la stabilità della pila, al fine di prevenire eventuali crolli che potrebbero danneggiare le merci stesse e provocare danni alla sicurezza. 

Velocità di marcia adeguata

Dopo aver visto come posizionare, impilare e sollevare il carico, è bene capire anche come usare in sicurezza l’elevatore elettrico durante la marcia. Innanzitutto, è fondamentale utilizzarlo nel pieno rispetto dei limiti di velocità eventualmente imposti nei luoghi di lavoro. L’elevata velocità del sollevatore, infatti, lo rende particolarmente pericoloso, specie se si sta viaggiando con la merce sopra impilata. Per non correre rischi è consigliabile procedere molto lentamente in curva, dove il rischio di ribaltarsi aumenta. È importante ricordarsi di evitare di fare frenate brusche, partenze improvvise, sterzate o invertire il senso di marcia in modo avventato. Questi, infatti, sono tutti comportamenti che potrebbero mettere a rischio non solo la merce trasportata ma anche l’incolumità di chi sta guidando l’elevatore e di chi è presente nel luogo di lavoro.

Evitare i pericoli durante la marcia

Per poter utilizzare al meglio un elevatore elettrico è importante cercare di evitare sempre dossi, buche, materiali sparsi sul pavimento e procedere con molta cautela su superfici sdrucciolevoli o comunque con poca aderenza. Anche camminare su oggetti sparsi, come ad esempio pezzi di legno sparpagliati sul suolo, potrebbero provocare un piccolo spostamento del carico che causa instabilità dell’intero mezzo. Ovviamente occorre ridurre la velocità del mezzo e utilizzare l’apposito avvisatore acustico quando si è in prossimità di angoli, uscite, ingressi, scale, porte, percorsi pedonali o di tutti quegli ambienti dove potrebbero sbucare persone all’improvviso.

Mantenere una visibilità adeguata

Trasportare un carico non sollevato, ovvero aderente al suolo, permette di avere un’ottima visibilità in avanti. Se il carico dovesse limitare la visibilità, potrebbe essere un’ottima idea guidare in retromarcia, a patto che le condizioni lo permettano. Occorre assicurarsi di avere un’ottima visuale della scaffalatura o della sommità della catasta quando si posiziona un carico, in modo da evitare errori. Infine, quando si procede con la retromarcia, è doveroso accertarsi che le forche del mezzo siano inclinate completamente indietro e che il carico sia assicurato per bene prima di iniziare a muoversi.

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