Colazione solo con latte e biscotti o cappuccino e cornetto? Ecco il Chia Pudding: facile, veloce e salutare

E’ noto che la colazione, per gli italiani, non è il pasto più importante ed è un fatto che la stragrande maggioranza della popolazione preferisce la colazione dolce a quella salata. Ma perché rinunciare alla salute e al benessere? E’ possibile un’alternativa sana, saziante e gustosa al classico cornetto e cappuccino?

La risposta è ovviamente si: è possibile fare una colazione dolce utilizzando solo gli zuccheri naturali che provengono dalla frutta e dal latte, poco importa che sia vaccino o vegetale.
Questa è la nostra versione del chia pudding. E se pensate che si tratti di qualcosa di astruso, anomalo e difficilissimo da preparare, vi sbagliate di grosso.

I SEMI DI CHIA
Le proprietà dei semi di chia sono conosciutissime ormai dalla stragrande maggioranza della popolazione: ricchi di omega 3 (i cosiddetti grassi buoni), vitamina C e minerali, favoriscono il benessere intestinale. Ottima fonte di Calcio e altri minerali preziosi, sono l’ideale per le diete ipoglicemiche, in quanto hanno un basso contenuto di zuccheri. I semi di Chia provocano un grande senso di sazietà, grazie al loro elevato contenuto di fibre. Molti, però, si chiedono: come si possono consumare? Vi suggeriamo questa idea per poter usufruire delle proprietà di questi alimenti, considerati a tutti gli effetti dei super-food.

I semi di Chia oggi sono facilmente reperibili. Vi consigliamo di acquistarne in grande quantità e di dividerli poi in appositi contenitori, come vedete in foto. Costano circa 8 euro al chilogrammo, ma durano davvero per tantissimo tempo. Sono facilissimi da reperire anche nei mercati settimanali, noi li abbiamo acquistati al mercato settimanale di Chiaramonte Gulfi.

CHIA PUDDING
Per preparare il chia pudding basta ricordarsi la sera precedente di mettere due cucchiai di semi di chia in una ciotola e coprirli con un po’ del vostro latte preferito. Qui, abbiamo usato del latte di soia, ma va bene qualsiasi tipo di latte. Riponete la ciotola in frigo e al mattino dopo troverete che i semi si sono gonfiati fino ad ottenere la consistenza di un “budino”.

Di per sé, i semi di chia non hanno sapore, per questo il chia pudding va condito. Noi, abbiamo aggiunto della frutta fresca che avevamo in casa, due fragole e una banana tagliata a pezzetti, ma va bene qualsiasi tipo di frutta (kiwi, mela, arance, mandarini, prugne, uva, quello che preferite). A completare l’apporto nutrizionale abbiamo aggiunto un’altra fonte di grassi buoni: un cucchiaino di burro d’arachidi fatto in casa. Infine, per quanto riguarda i carboidrati, abbiamo aggiunto una granola fatta in casa, ma potete aggiungere i vostri cereali preferiti (meglio se non sono zuccherati in modo eccessivo) o della frutta secca come noci o mandorle.

Il chia pudding è estremamente saziante e ci permette di arrivare all’ora di pranzo senza ricorrere a spuntini. E’ veloce da preparare, facile e, soprattutto sano. Nulla vi vieta di zuccherarlo con miele o altri dolcificanti, ma la frutta fresca già assolve al suo dovere, rendendo il tutto molto dolce. Il burro d’arachidi, poi, dà l’illusione della dolcezza apportando un contributo di grassi buoni (il burro d’arachidi, infatti, è privo di colesterolo, ma non bisogna abusarne).
A parte, abbiamo bevuto un caffè amaro. Buona colazione!

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