È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CIRCOSCRIZIONI A VITTORIA: SOLO SCOGLITTI RESTA!
26 Mar 2011 08:03
Il Consiglio Comunale, ieri sera, decide a maggioranza, su proposta del Consigliere di Sinistra Ecologia e Liberta’, Arcangela Garofalo, di lasciare solo il consiglio circoscrizionale di Scoglitti ed abolire tutti quelli di Vittoria in quanto inutili e costosi.
Il Consiglio in pratica boccia la proposta dell’Amministrazione Comunale che intendeva mantenere intatta l’inutile rete di Consigli dei Consigli di Quartiere fantasma.
Oggi si viene a sapere che quella votazione non è valida in quanto occorreva il voto a maggioranza qualificata. Si deve riconvocare il Consiglio.
Siamo veramente alla frutta! Il Consiglio Comunale umiliato e preso in giro da dilettanti allo sbaraglio che giocano a fare gli amministratori. Ma dov’era il Segretario Comunale, il Presidente del Consiglio, Il Sindaco? Non conoscono la legge?
Come è possibile che a meno di 2 mesi dalle elezioni amministrative ancora non sappiamo se si voterà per i Consigli di Quartiere.
Per Quale motivo l’Amministrazione Comunale non ha pensato di portare per tempo il provvedimento in Consiglio Comunale come ha fatto Ragusa ritenendoli inutili e costosi e decidendo di non procedere all’indizione di elezioni, proponendone la sostituzione con altre forme di partecipazione democratica?
Una legge nazionale ha abolito i Consigli di Circoscrizione nei comuni medi, lasciandoli solo per le grandi aree metropolitane. Noi la condividiamo.
Il buon senso ci porta a ribadire e sostenere il diritto della frazione di Scoglitti di fruire di margini di decentramento nell’ottica di un efficace federalismo democratico, ma per il resto non vogliamo essere complici di un inutile rito che nell’ottica degli amministratori e del PD viene intesa come mero strumento di clientelismo. Prima ai candidati al Consiglio di Quartiere promettevano stipendi e gettoni di presenza, oggi promettono borse lavoro ed incarichi.
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