Cimitero Ragusa: i lavoratori in stato di agitazione. Le critiche dalla Cisl

I lavoratori dei servizi cimiteriali di Ragusa, assistiti dalla Fisascat Cisl, hanno proclamato lo stato di agitazione. Il 14 dicembre dello scorso anno era stato siglato un verbale di accordo sindacale tra la cooperativa Cassiopea e la stessa organizzazione sindacale di categoria, la Fisascat Cisl Ragusa Siracusa, con cui, oltre a definire il cambio appalto, ovvero il subentro nell’appalto della stessa Cassiopea con il relativo passaggio dei lavoratori in forza della clausola sociale prevista dal capitolato d'appalto e dall’art. 37 del Ccnl cooperative sociali, si concordava un diritto di prelazione per i lavoratori part time, ai quali, a seguito di fuoriuscite per motivi di vario genere (vedi pensionamenti, ecc.), si sarebbero dovute  incrementare le ore dei lavoratori part-time in modo proporzionale. 




“Tutto questo – spiega adesso Salvatore Scannavino, segretario territoriale di Ragusa della Fisascat Cisl – è avvenuto solamente in minima parte, in dispregio agli accordi, tanto è vero che è stata assunta una unità senza, quindi, avere fornito prima soddisfazione agli accordi che erano stati stipulati. Oggi, quindi, rivendichiamo l’applicazione di quel diritto, confermiamo lo stato di agitazione e chiediamo un incontro all’Amministrazione comunale affinché si giunga ad una risoluzione della vertenza nei termini che erano stati previsti”.



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