È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CHIESA DEL PURGATORIO
22 Gen 2015 16:05
Si può definire uno dei più interessanti monumenti della città di Marsala, dal punto di vista storico ed architettonico.
Nel 1574 l’antica e piccola chiesa di San Sebastiano cominciò a subire lavori di ingrandimento grazie alle elemosine e alle sovvenzioni del Consiglio della città dopo che quest’ultima, grazie all’intercessione del Santo, era stata liberata da una grave pestilenza. Nel 1601 vi fu istituita la Congregazione delle anime del Purgatorio da cui prese il nome. Nei 20 anni a cavallo dei secoli XVII e XVIII furono rifatti la facciata, gli stucchi e le pitture, finché nel 1711 fu solennemente consacrata. La facciata della Chiesa del Purgatorio è di inconfondibile stile barocco a due ordini, sul secondo dei quali spiccano due campanili laterali rispetto al corpo centrale e la statua di San Sebastiano, restaurata nel 2000, realizzata in pietra locale con finitura a stucco. La Chiesa ha il classico schema basilicale a croce latina con alta cupola a costoloni rivestita di maioliche verdi; l’interno è a tre navate con copertura a botte lumettata. Numerosi gli affreschi, tutti databili tra il XVII e il XVIII secolo e proponenti scene del vecchio e nuovo testamento, e i pregevoli stucchi. Dalle finestre della navata centrale, più alta delle laterali, e da quelle del tamburo della cupola, all’interno entra luce in abbondanza con il particolare effetto di risaltare la ricchissima decorazione plastica di gusto barocco. Nell’abside, angioletti svolazzanti tengono la Sindone; ai lati vi sono la Speranza e la Carità, mentre ai piedi dell’altare si trovano la Legge Divina e la Fede. Di rilievo, sulla volta e sulle pareti, la rappresentazione dell’Intercessione della Vergine per le anime del Purgatorio, di gusto tardo barocco; nel terzo altare di destra, un bassorilievo tondo di marmo che rappresenta l’Annunziata, opera dei primi del ‘500 attribuibile a Giuliano Mancino; nel transetto destro, una tela del XVIII secolo proveniente dalla Chiesa di San Francesco d’Assisi raffigurante La buona morte, dallo schema a piramide tipico della pittura siciliana del settecento. Di fronte la chiesa è possibile ammirare una splendida fontana barocca, posta al centro della piazzetta Lombardo detta Purgatorio: uno degli scorci più suggestivi del centro storico di Marsala assieme all’adiacente passeggiata di San Girolamo.
Oggi la Chiesa è sede dell’Auditorium “Santa Cecilia” e di numerosi eventi culturali a cui partecipano i cittadini marsalesi, si organizzano convegni culturali su tematiche di rilevante importanza, si esibiscono famose compagnie teatrali nei più svariati campi, dalla musica classica, alla lirica, ai concorsi di pianoforte che si concludono con la premiazione di giovani talenti.
La Chiesa è meta di turismo, visitata ed ammirata anche da molti giovani studenti.
Documento realizzato da
Sorrentino Riccardo
Indelicato Dario
Pipitone Vincenzo
Pinna Angelo
Ref. Prof. Chirco Maria
© Riproduzione riservata