CHIARA ZISA: “NOI GIOVANI SIAMO PRONTI A COSTRUIRE IL NOSTRO FUTURO”

Il suo volto è stato svelato all’interno della presentazione della Lista dell’Udc lo scorso martedì. Chiara Zisa è stata così tenuta a battesimo dal Leader massimo di questo schieramento politico, Pier Ferdinando Casini, venuto di proposito a Ragusa per sostenere i “suoi” candidati all’Assemblea Regionale Siciliana. Si presenta agli elettori con grande spirito pragmatico. Nel commentare la situazione attuale, Chiara Zisa sottolinea che oggi purtroppo viviamo in un’epoca particolare in cui poche cose hanno un sapore tanto cattivo, quanto l’impegno politico. Oggi la condanna è generale e non offre scampo a nessuno: tutti uguali, tutti corrotti, tutti inesorabilmente da buttare. 

Questo è il tempo per cambiare il sistema. Secondo Chiara Zisa,ora ci si deve impegnare nel proprio quotidiano, attivamente, a qualsiasi titolo e in qualsiasi ruolo, interessarsi di ciò che avviene intorno a noi, spendersi nel tentativo di migliorare il presente della nostra gente e ogni tanto metterci anche la faccia.

Essendo un volto fresco della politica dell’Udc, parla e si fa carico dei bisogni dei più giovani. Dice, infatti, che le nuove generazioni non vogliono più essere l’anello debole e soprattutto non appartengono a questa crisi partitica, frutto degli errori della politica stessa. Si vuole recuperare in positivo e andare avanti.  Dimostrare di essere pronti ad assumersi le proprie responsabilità, rimboccandosi le maniche per costruire e progettare il proprio futuro, pensando non solo alla prossima scadenza elettorale, ma anche, e soprattutto, alle generazioni future. 

Noi giovani, dice la Zisa, siamo gli artefici ed i protagonisti del cambiamento, il nostro impegno sarà ridare dignità alla politica, rimettendo al centro della politica “la persona”.

Nel commentare gli interventi degli altri “colleghi” che si sono candidati alle Regionali del prossimo 28 Ottobre, dice: “Tutti parlano di realizzazione di grandi opere e infrastrutture, promesse utili in campagna elettorale a rastrellare qualche voto, quando a volte invece potrebbero rivelarsi molto più efficaci piccoli interventi mirati. Ad esempio, nessuno ha mai pensato di inserire il porto di Pozzallo all’interno di un circuito crocieristico per  poter puntare alla destagionalizzazione e allo sviluppo del  turismo, settore in cui mi sono specializzata per via dei miei studi e delle mie esperienze lavorative in italia e all’estero. Questa potrebbe davvero rappresentare una grande opportunità per rilanciare lo sviluppo dell’intera Provincia di Ragusa. Prima di pensare a costruire grandi cattedrali nel deserto iniziamo a sfruttare al meglio le eccellenze che abbiamo”.

Chiara Zisa, Candidata all’Ars per l’Udc, parla anche della necessità di recuperare la virtuosità nella gestione fondi UE e di approvare al più presto del ddl anticorruzione. “Insieme alla mafia- aggiunge la Zisa-la corruzione è il peggior cancro che attanaglia la salute di una regione (e di una nazione) che altrimenti difficilmente potrà tornare a crescere. Senza un rinnovamento profondo e radicale delle coscienze e delle persone responsabili della vita amministrativa e della vita politica, il rinnovamento sarà un affare apparente più che reale”.

“Solo in seguito potremo parlare in maniera concreta e seria, senza continuare ancora a prenderci in giro, di grandi piani sul lavoro per ridurre drasticamente la disoccupazione giovanile (in provincia di RAGUSA è ai massimi storici: 37,5% per gli uomini e 39,4% per le donne), di riduzione delle spese della macchina amministrativa regionale, di grandi piani di investimento sia sulle infrastrutture che sulla cultura, di sfruttamento di energie rinnovabili e sostenibili e di politiche di reale incentivazione per lo sviluppo dei vari settori economici (stop all’assistenzialismo pubblico, premiamo il merito e la qualità dei progetti)”.

“Io, così come tanti giovani siciliani, abbiamo ancora la forza di sognare, di credere che il cambiamento sia possibile! Molti hanno perduto la speranza, ma ci sono ancora energie sane e libere che non hanno mollato e che credono nel cambiamento a partire dalla società. Siamo pronti. Costruiamo ADESSO il nostro futuro!”

 

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