“CHE FINE FARA’ IL MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA?”

Il candidato MPA Francesco Aiello e L’Assessore Regionale all’Agricoltura D’Antrassi, inviato dal Presidente Raffaele Lombardo a fare campagna elettorale a tempo pieno a Vittoria, devono spiegare ai Vittoriesi che cosa ne vogliono fare del mercato ortofrutticolo di Vittoria.  E’ noto a tutti, infatti, che gli interessi del nostro plurindagato per mafia Presidente della Regione, in materia di mercati agricoli, sono concentrati sul nuovo Mercato Agro Alimentare di Catania che da poco ha aperto i battenti. Una megagalattica struttura, affidata al suo uomo, appunto D’Antrassi,  che ha nelle intenzioni quelle di fagocitare ed annettere a se tutti i mercati della Sicilia orientale, per farli sparire.

C’è il rischio serio che in pochi anni il mercato di Vittoria diventi una cattedrale nel deserto o nella migliore delle ipotesi un appendice a servizio della piattaforma catanese.

Nel corso delle sue numerose visite elettorali a Vittoria, l’Assessore D’Antrassi non ha chiarito questo “dettaglio” : CHE FINE FARA’ IL MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA.

 mentre   chiarisce con dovizia di particolari i confini ed i contorni sul ruolo che avrà il MAAS di Catania:

 “il Maas è il coronamento di un progetto che consentirà di concentrare l’offerta
delle filiere siciliane e quindi di rappresentarle nel migliore dei modi nel mercato interno ed estero, oltre a costituire un riferimento certo per le produzione dell’area del Mediterraneo”.

Per gli altri mercati si delinea, dunque, il triste epilogo del declino o nel migliore dei casi di mercati rionali della frutta e verdura.

Centinaia di posti di lavoro a rischio: ragionieri, operai, addetti ai servizi, operatori commerciali ecc…che di colpo potrebbero sparire

se non si pensa immediatamente ad un progetto di integrazione e di rilancio del nostro mercato alla produzionee impedire che le nostre produzioni vengano ulteriormente marginalizzate. Guidare i nuovi processi economici, sostenere le nostre produzioni valorizzandole e non isolandole.

La logica del Governatore Lombardo è sempre la stessa e cioè quella di avere dei luogotenenti nei territori che gli garantiscano l’esercizio del suo scientifico e redditizio potere centralistico. Tutto deve ruotare su Catania (vedi gli ostacoli infrapposti per non finanziare la Ragusa-Catania e l’ostruzionismo per non far aprire l’aeroporto di Comiso per non disturbare quello di Catania).

A Vittoria la strategia coloniale di Raffaele Lombardo è sempre la stessa, sono cambiati solo i protagonisti, prima c’erano persone provenienti in linea di massima dalla destra politica, ora ci sono personaggi provenienti dalla sinistra.  Per lui non cambia niente, l’uno vale l’altro. Neanche un mese fa D’Antrassi si accompagnava al mercato ortofrutticolo con il sindaco Nicosia magnificando i risultati ottenuti da questa amministrazione, ora invece si accompagna con il candidato Aiello.

D’altra parte se a Palermo Lombardo sostituisce gli ex UDC Cuffaro e Drago, Leontini del PDL con gli attuali on. Del PD Cracolici, Di Giacomo Ammatuna (per citare solo i ragusani) perchè mai non  puntare su Aiello, come suo uomo forte in provincia di Ragusa, in sostituzione dell’on. Riccardo Minardo (attualmente agli arresti domiciliari per truffa) , tanto destra e sinistra sono la stessa cosa.

QUANDO LA POLITICA E’ COSI’, FA DAVVERO SCHIFO

Noi ci tiriamo fuori da questo mercato delle vacche. SIAMO UN’ALTRA COSA. Per noi la politica è bella e vogliamo rappresentare LA VITTORIA MIGLIORE.

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