C’era una volta un tizio che sposò la sua bambola gonfiabile

La rubrica dello psicologo, a cura di Cesare Ammendola.

Tre anni orsono … non si dice “orsono” se non sei un nerd ibleo. Ok. Tre anni fa, più o meno, circolò sul web una sottospecie di notizia che suscitò un innegabile quanto imperscrutabile interesse. Come fu e come non fu, in tanti si rivolsero a me come si interpella un guru di qualsivogliafava: “Cosa pensi, a forma di psicologo, di questo tipo che ha sposato la sua bambola gonfiabile?”

Tuttora mi domando se quella notizia fosse un fake piuttosto che una … non si dice “piuttosto che”, se non sei un dantista della ControCrusca. Ok. Tuttora mi domando se la notizia fosse un fake oppure una meravigliosa zonnata.
Mi calai sano sano nel mio ruolo di esperto specialista e distillai infine una lettura professionale: “In verità, vi dico, se lei era consenziente, non ci trovo nulla di scandaloso che l’amato le abbia chiesto la mano di gomma. Peraltro, dopo dieci anni di convivenza, era pure ora che si decidessero a fare il grande passo! Piuttosto, pagherei migliaia di euro per vedere la faccia del prete che celebrava le nozze. Anche se, mi dicono, l’alto prelato officiante era di polistirolo e pertanto non tradiva alcuna emozione.”
La mia interpretazione non ebbe questo gran successo.

La verità è che noi psicoterapeuti non abbiamo una spiegazione per ogni cosa. Non siamo tuttologi. Né virologi. Né geopolitici.
Voi chiedete a me perché un uomo prende in moglie una bambola gonfiabile. A me?
Io ancora mi chiedo come abbia fatto Cappuccetto Rosso a non distinguere la sua nonnina da un lupo. Aveva la mascherina? O Cappuccetto Rosso era meno geniale di come abbiamo sempre creduto? Voi chiedete a me perché un uomo si sposa con una bambola gonfiabile. A me? Che posso saperne io? Io che ancora sono tormentato da ben altri e più antichi dilemmi: se Pippo e Pluto erano entrambi cani, perché Pippo guidava la cabriolet discettando con Topolino di fisica quantistica e Pluto abbaiava e scodinzolava a quattro zampe trangugiando i croccantini?

E ancora, le coalizioni di alcuni candidati sindaco di Ragusa sono di centrodestra o di centrosinistra? Anche le scelte degli assessori designati ci aiutano a capire la direzione?
Destra o sinistra? Non lo so. Non sono mica un vigile urbano tuttologo! Non chiedetelo a me. Io non capisco una beata.

Lo ammetto. Magari per voi è tutto cristallino e lineare. Spero solo che questa primavera diversamente confusa e felina, non mi trasformi in Pluto, a me, che pensavo di essere un Pippo. Anzi, un Super Pippo.
Non vorrei mai trovarmi in moglie una Clarabella gonfiabile. Non perché abbia pregiudizi. O indulga a odiose discriminazioni. Per caritas! Semplicemente farmi zito in casa con una mucca non mi sembra tanto coerente, visto che io, modestamente, sono un cagnolone amico del più geniale dei topolini che siano mai esistiti. Almeno qui, a Topolinia.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it