È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
C’E’ DI NUOVO ALLEANZA NAZIONALE
29 Nov 2013 15:48
Giuseppe Di Pasquale, già coordinatore provinciale de La ‘Destra’ firma un comunicato sulla disastrosa condizione di via Bartolomeo Colleoni, a Ragusa, come coordinatore provinciale del Movimento ‘Per Alleanza Nazionale’, mettendoci tanto di simbolo del partito che fu di La Russa e Gasparri, erede della gloriosa Fiamma Tricolore del Movimento Sociale Italiano.
Segnale che i lavori intrapresi nella conferenza programmatica di alcune settimane orsono, stanno per dare i frutti sperati.
Di Pasquale dice che “ai cittadini non interessano le schermaglie politiche quanto, piuttosto, la vivibilità quotidiana che possa essere all’altezza della situazione di una città che si definisce civile”.
Ci permettiamo di dire che ad altri cittadini interessa sapere più se si può concretizzare il ritorno di un partito che possa definirsi di destra, non di centro destra, più che preoccuparsi dello stato di una via, ancorché di una zona della città residenziale ed elitaria.
Per questo riteniamo cogliere questi aspetti del comunicato, più che quelli per cui lo stesso era stato diramato.
In ogni caso è giusto anche riportare la segnalazione per la via che, dopo lunghi lavori di rifacimento delle reti tecniche sotterranee, è stata lasciata in stato di totale abbandono, senza alcun rifacimento del manto stradale.
Questa la denuncia di Di Pasquale: “La questione della rete viaria è diventata molto seria a Ragusa. E occorrerebbe un intervento complessivo, almeno per tamponare le emergenze. Anche e soprattutto quando la mancanza di pianificazione crea casi emblematici come quello di via Bartolomeo Colleoni”.
“Il tratto iniziale di via Colleoni, quello che procede dalla rotatoria della chiesa del Preziosissimo Sangue sino all’uscita della città – aggiunge Dipasquale – è pieno di fossi, rattoppati alla meno peggio, tanto è vero che, con le ultime precipitazioni atmosferiche, molti si sono riaperti, creando disagi seri e consistenti agli automobilisti in transito. Ma questa strada non avrebbe dovuto essere riasfaltata nella maniera dovuta dopo il completamento delle iniziative di ripristino delle reti tecnologiche che l’hanno interessata?
Che senso ha completare un’opera in questo modo e poi adoperarsi, di nuovo, ad intervenire perché la ripavimentazione non era stata eseguita a regola d’arte?
Occorre rimediare al più presto, prima che qualcuno si faccia male. I residenti di questa popolosa zona di Ragusa hanno dovuto fare prima i conti con il danno, dovuto alla chiusura dell’arteria stradale per parecchio tempo, e adesso con la beffa, cioè con un manto stradale che risulta essere assolutamente insufficiente. Voglio sperare che qualcuno, da palazzo dell’Aquila, si sia accorto della delicata questione e che si dia da fare il prima possibile per dare una risposta ai cittadini”.
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