Carpentieri Vs Minardo. Nuove elezioni, vecchi rancori a Modica

Nuove elezioni vecchi rancori.

Potremmo così sintetizzare riferendoci al panorama politico cittadino modicano dopo le ultime consultazioni regionali. E’ infatti dei giorni scorsi una nota a firma di Mommo Carpentieri  a nome del suo movimento “Adesso Modica” che senza troppi giri di parole afferma:

“Le elezioni regionali hanno sicuramente dato delle indicazioni sulle forze politiche che in questa competizione elettorale sono riuscite ad incidere in maniera sostanziale alla composizione del nuovo consiglio all’Ars. Tra queste forze è spiccata certamente Adesso Modica che ha sposato il progetto della candidatura del deputato Orazio Ragusa, risultando determinante per la sua elezione con 1289 consensi ottenuti nella città della contea.”

 Insomma di tutta evidenza ciò che Carpentieri vuol dire.

Se Orazio Ragusa è riuscito ad averla la meglio su Giovanni Mauro e se oggi può nuovamente fregiarsi del titolo di onorevole il merito è senza dubbio del gruppo di Adesso Modica che ha fatto la differenza. Non di certo di chi se ne è subito accaparrato il merito  e cioè l’On. Nino Minardo

Anche senza la trasparenza e l’immediatezza con le quali abbiamo tradotto dal politichese al comprensibile la nota di Mommo Carpentieri, è di tutta evidenza il messaggio di Carpentieri.

Noi siamo vivi e vegeti, siamo un gruppo che ancora “batte la coda” e con il nostro onorevole di riferimento, che d’altronde è solo in Forza Italia per una questione di opportunità elettiva, avremo modo di far sentire la nostra voce.

Un messaggio di guerra aperta a Nino Minardo o un invito a sedere allo stesso tavolo considerata la dignità sancita dai voti recuperati a Orazio Ragusa? lo scopriremo nei prossimi giorni.

Quando? Alle prossime elezioni comunali certamente,  all’orizzonte la prossima primavera e che anche stavolta, a giudicare dal comunicato di Adesso Modica, vedranno Carpentieri impegnato in maniera attiva. Troppo presto ancora per dirsi se in prima linea oppure no.

Certo, lo smalto del Sindaco Abbate, non è sicuramente quello della prima elezione. Una figura, la sua,  molto appannata, che in questi anni si è fatta molti nemici tra cui in primis proprio l’On. Orazio Ragusa ed il suo gruppo, i quali  non vedono l’ora di fargliela pagare all’”ingrato” Sindaco.

Carpentieri, incuneandosi in questo odio politico viscerale potrebbe dare notevole fastidio al centro destra e soprattutto spaccare Forza Italia. Difficilmente infatti l’On. Minardo e l’On. Ragusa potranno trovarsi sullo stesso fronte e sostenere la candidatura di Abbate, che comunque, è bene ricordarlo a tutti i suoi detrattori, rimane ad oggi l’unico candidato sindaco che ha ottime possibilità di rielezione e continua ad essere ufficialmente un outsider.

Intanto scaldano i motori anche le altre forze politiche. Sicuramente faranno sentire la loro voce, in virtù anche del “sacrificio” fatto per le regionali, Ivana Castello del Pd e l’Avv. Poidomani della lista Fava, il più votato a Modica. Se entrambi dovessero propendere per la candidatura sarebbe una spaccatura di sinistra che non gioverebbe di certo a nessuno dei due  a raggiungere l’obiettivo della elezione a Sindaco. Il centro destra dal canto suo ancora non ha fatto registrare nessun movimento se non quello appunto di Adesso Modica. Il tempo per la definizione degli accordi si avvicina e si iniziano ad affilare i coltelli.

Quelli di Adesso Modica lo sono già.

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